Marco Sentieri: “In arrivo altri brani dalle sonorità inedite” (Video)

Marco Sentieri: "In arrivo altri brani dalle sonorità inedite" - video intervista realizzata a Roma con l'artista.

Occhi come nuvole” racconta il folle amore estivo fra due ragazzi, vissuto in modo intenso e passionale. La bella stagione fa da cornice ideale ma arriva poi l’autunno portando con sé la nostalgia, il ritorno alle proprie abitudini e l’ossessionante desiderio di rivivere i ricordi estivi. La coppia si rincontra per caso in un locale. Lei, combattuta, prova a fuggirgli via. Lui, vincendo il suo orgoglio, la rincorre e le dichiara tutto il suo amore chiedendole di restare.

Un brano pop dalle sonorità moderne, con un bit che strizza l’occhio agli anni 90′, caratterizzato da un riff di tromba dall’inizio alla fine. Proprio come la storia d’amore tra i due ragazzi. La release rappresenta il brano d’esordio dell’etichetta SWIPe Records, fondata da Marco Sentieri e dal suo produttore Donato Giovinazzo. La casa discografica indipendente sta lavorando al prossimo singolo in uscita tra qualche mese e ad un Ep previsto per il 2021.

Come hai vissuto questo lockdown?

Questo lockdown mi ha dato la possibilità di poter ricostruire qualcosa. Dopo Sanremo sono stato abbandonato dalla produzione che mi ha portato al Festival, mi sono dovuto autogestire e autofinanziare. Durante la chiusura ho ricostruito tutto, ho trovato un nuovo produttore e creato un nuovo team. Sono stato a casa con la famiglia dopo un periodo lavorativo pieno, quindi all’inizio è stato piacevole. Ho ritrovato me stesso, mi è servito.

Come mai hai scelto Occhi come nuvole per ripartire?

Tutti si chiedevano “Cosa proporrà Marco Sentieri dopo Sanremo?”. Non potevo essere solo il cantante dei temi sociali. Questo è un brano che mi trasporta in un mondo pop, radiofonico senza osare subito. Ci saranno altri lavori successivamente con sonorità nuove, moderne. Si toccheranno generi musicali come il reggae, ma non voglio anticipare nulla. Ho scelto questo brano per non distanziarmi subito dal singolo sanremese.

L’album è pronto?

Per adesso è pronto l’EP che vi mostrerò pian piano e che pubblicherò nel 2021. Siamo bloccati da questa epidemia che non ci permette di fare concerti, quindi per l’album vero e proprio bisogna aspettare.

Come vedi il futuro della musica dal vivo in Italia?

Non si può prevedere perché viviamo in una situazione surreale che nessuno aveva mai vissuto. Speriamo che arrivi un vaccino e si possa tornare alla normalità. Qualche giorno prima del famoso 9 marzo con gli altri ragazzi di Sanremo Giovani avremmo dovuto fare Sanremo World Tour, poi sono saltati anche i concerti di ottobre, quindi è impossibile fare previsioni.

Com’è nata la SWIPe Records?

Durante le riprese del videoclip “Occhi come nuvole” con Donato Giovinazzo ci siamo detti “Perché non fare la nostra etichetta?”.

Cosa consigli ai ragazzi di Sanremo Giovani di quest’anno?

Di essere convinti di quello che fanno. Questo è quello che mi hanno sempre detto, di essere credibile. Non spostatevi troppo dal vostro essere e rispettare il vostro lavoro. Io sono l’esempio che i sogni si possono avverare, visto che arrivo da 23 anni di gavetta. Ho mangiato tanta di quella polvere e non ci avrei mai sperato, poi è arrivato il Festival di Sanremo.

Dove ti vedremo nei prossimi mesi?

Ci sarà una versione suonata di Billy Blu con un’orchestra di 60 elementi, ci sarà un tour nelle scuole laddove ce lo permettano. Mi vedrete in un concerto per la Rai, registrato in tre giorni al posto del Sanremo World Tour.