Sanremo tutto l'anno: gli esordienti in gara al Festival del 2022.
I lettori di Bellacanzone stanno conoscendo attraverso i nostri social network numerose notizie e curiosità sugli artisti in gara al prossimo Festival di Sanremo. In questa rubrica periodica, dopo aver passato in rassegna i “veterani” della manifestazione (e aver parlato anche di Ditonellapiaga, a proposito dell’atteso duetto con Rettore), approfondiremo oggi il profilo artistico di chi esordirà in gara, partendo da coloro che attraverso Sanremo Giovani hanno trovato la via per l’Ariston: tra questi, Yuman è una vecchia conoscenza di Bellacanzone, come testimonia l’intervista che vi riproponiamo, rilasciataci in occasione dell’uscita del suo singolo “Run”, nel 2019.
Il videoclip della canzone, diretto da Jacopo Mancini, merita di esser rivisto ed apprezzato per la sua entusiastica coralità.
Matteo Romano è invece una vecchia conoscenza proprio per i lettori di questa rubrica, perché era stato tra i segnalati per un successo a Sanremo Giovani che è poi arrivato: esploso su TikTok durante il lockdown, al Festival di Sanremo troverà Emma, di cui ha aperto alcuni concerti. Chi invece non troverà quest’anno all’Ariston il big che lo ha proposto al grande pubblico è Tananai, l’indie-rapper che ha duettato con Fedez in “Le madri degli altri”.
Vanta una preziosa collaborazione con un’artista consacratasi a Sanremo anche Rkomi, che ha duettato con Elodie in “La coda del diavolo”. Altrettanto dicasi per Sangiovanni, che con la cara amica Madame, capace l’anno scorso di incantare la critica del Festival, ha recentemente collaborato nel brano “Perso nel buio”, di cui propongo il videoclip, per la pregevole regia di Attilio Cusani.
Una menzione di Sanremo Giovani, ma della scorsa edizione, va fatta anche per Hu, l’artista dal look punk e dai trascorsi jazz che già l’anno scorso aveva tentato per questa via l’arrivo all’Ariston, senza successo. Quest’anno sarà invece la sua volta buona, in duetto con il rapper Highsnob, di cui propongo l’ascolto della canzone ispirata all’antagonista di Batman nei fumetti DC, “Poison Ivy”, nel videoclip diretto da Tommy Antonini.
Uscendo definitivamente dal dopo Sanremo Giovani, eccoci con Ana Mena alla prima tra le artiste da cui mi aspetto veramente qualcosa di veramente bello sul palco dell’Ariston, tutto considerato: vocalità, presenza scenica e charme dell’artista andalusa, diretta in passato dal Maestro Almodovar in “La pelle che abito”, giustificano un’attesa febbrile! Si ricorderà che nel 2020 Ana ha duettato al Festival con Riki, allora in gara, nella cover di “Edera” e questa non è la sola cover sanremese da menzionare, considerata la pregevole “Musica ligera”, recentemente rilasciata per omaggiare in lingua spagnola il successo di Colapesce-Dimartino “Musica leggerissima”. Trovandoci ancora in periodo di festività, mi fa però piacere proporre ai lettori di Bellacanzone, in particolare, il brano “Navidad contigo”.
Viene dalla fucina di Amici Aka7even, un altro degli artisti esordienti in gara, con la sua musica ispirata ad artisti internazionali come TheWeeknd e Bruno Mars. E’ la scena cantautorale tradizionale italiana a far invece da brodo di coltura alla musica di Giovanni Truppi, già Nastro d’Argento 2018 per la miglior canzone originale, nella colonna sonora dell’omonimo film di Francesca Comencini “Amori che non sanno stare al mondo”.
-“Cantutorap” è invece l’autodefinizione che fornisce di sé l’ultimo dei concorrenti esordienti di questa rassegna, Dargen D’Amico. Di Blanco, invece, avremo modo di parlare nella prossima puntata, quale duettante con Mahmood.