Scrima in gara per conquistare un posto sul palco del Primo Maggio si racconta nella nostra intervista. L'avventura a Sanremo, l'amicizia con Tommaso Paradiso e la passione per la musica.
Il concerto del primo maggio ormai è alle porte e in lizza per un posto sul palco c’è anche Scrima. Noi l’abbiamo incontrato. Ecco cosa ci ha raccontato.
1M Next è il concorso che ogni anno permette ad un giovane cantante di esibirsi al concerto del primo maggio. Scrima è il nome d’arte di Federico Scrima, cantautore, classe ?93, nato e cresciuto nel quartiere popolare Giardinetti di Roma. Il singolo Sofia ha superato gli 800.000 ascolti su Spotify.
Scrima partiamo dal contest, come stai vivendo il confronto con altri giovani emergenti come te?
É un’esperienza molto bella e con molti di loro siamo amici. Ad esempio con Mille ci conosciamo bene e siamo tutti e due in finale e sono contentissimo di essere in finale. Adesso l’obiettivo principale é vincere e spero di arrivare sul palco del concertone.
Cosa rappresenterebbe per te cantare su un palco così importante?
È un palco molto prestigioso e da romano cantare nella mia città con tutta quella gente sarebbe bellissimo. Spero veramente di farcela!
Hai avuto modo di sbirciare un po’ il cast che si esibirà al primo maggio? C’è qualche artista che ti piacerebbe incontrare e che ammiri particolarmente?
Si, ho visto il cast. C’è Tommy (Tommaso Paradiso) con cui siamo amici. Tra l’altro il primo maggio ci sarà anche la partita de La Lazio e speriamo di vedercela insieme nel backstage.
Siete entrambi tifosi...
Siamo tifossissimi!
Tornando alla musica, quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Ho iniziato a suonare da piccolissimo, avevo sette anni. In seconda elementare mi hanno regalato la chitarra classica per la promozione. Ho continuato a studiare e mi sono laureato al conservatorio di Santa Cecilia a Roma con il Maestro Domenico Oscione. Nel 2018 ho conosciuto Alessandro Forte che è stato il mio produttore fino a qualche anno fa. Con lui ho pubblicato il primo singolo “Sofia” che è andato benissimo e da lí abbiamo continuato fino a Sanremo.
Approfondiamo invece il brano che porteresti sul palco del Primo maggio… e raccontaci anche di Sanremo.
Al primo maggio ho portato “Lei” che è il mio brano di punta. Ha fatto oltre un milione di streaming. A Sanremo portai il brano “Se ridi” e sono arrivato fino alle puntate finali in TV. Da 920 siamo rimasti in 20 e lí l’ho cantato per la prima volta. Speravo andasse meglio, speravo di arrivare all’Ariston e invece ci siamo fermati a uno step prima.
Ti piacerebbe ritentare nuovamente Sanremo?
Sicuramente è in programma. Adesso mi sto concentrando sul disco nuovo e vediamo se esce un pezzo “alla Sanremo”. Vediamo… però si mi piacerebbe.
Puoi anticiparci qualcosa di questo nuovo lavoro?
Troverete me stesso. Non faccio brani con testi impegnati, parlo di quello che mi succede, della mia quotidianità e d’amore. Anche a livello di sound rimango me stesso ed è quello che negli ultimi anni hanno chiamato “Indie pop” anche se sarebbe più giusto definirlo pop semplicemente.