Chiara Galiazzo a Festival Show 2018: “Nel nuovo album parlo sempre più di me” – Video intervista

Bellacanzone ha intervistato Chiara Galiazzo nel backstage della finale di Festival Show 2018 che si è svolta a Trieste sabato 1 settembre. Ecco cosa ha dichiarato l'artista in merito al suo nuovo lavoro discografico di prossima uscita.

Alla finale del Festival Show 2018 a Trieste sabato 1 agosto tra gli ospiti c’è stata anche Chiara Galiazzo, attualmente a lavoro per il suo nuovo album. Per questo progetto l’artista ha rivoluzionato il suo team di lavoro, affidandosi al manager e amico Helio Di Nardo (al fianco da qualche anno di Michele Bravi) e al produttore Katoo (Francesco Catitti) che ha lavorato in passato con Elisa. Al momento non circolano ulteriori dettagli riguardo al disco in questione, tuttavia ha svelato qualche anticipazione proprio nel backstage dell’evento in una video intervista a Bellacanzone (che trovate in fondo a questo articolo).

Intervista

Cosa dobbiamo aspettarci dalla tua esibizione di stasera?
Canterò due canzoni che fanno parte del mio passato, ma che porto dietro volentieri anche nel presente. Ora sto lavorando al nuovo disco e magari per l’estate prossima porterò nuove cose in giro.

Hai cambiato team di lavoro per questo nuovo album…
Ho cambiato tante cose, in realtà da un anno a questa parte. Da qualche mese sto lavorando a questo disco. Mi sento di dire che questo lavoro non sarà completamente stravolto, ma un proseguimento consapevole rispetto all’ultimo album. Mi sento più capace dei miei pezzi, delle mie decisioni.

Qualche anticipazione per quanto riguarda le tematiche?
Sto cercando di parlare sempre di più di me, quasi a costo di non essere capita. Sono più sicura e sto lavorando alle musiche. Sto cercando di fare io le melodie, così che la mia voce possa trovarsi nella zona di comfort. Stiamo facendo questo esperimento.

Si parla spesso di sessismo nel mondo della musica. Tu che ne pensi?
Credo che questa cosa esista nella misura in cui tu vuoi esserne un po’ vittima. Io prima lavoravo in finanza, quindi posso dire con certezza che per le donne è sicuramente più difficile. Questo però non deve diventare una scusa per non fare, per combattere di meno. Alla fine, secondo me, nel bene o nel male ci si arriva lo stesso. Voglio essere positiva.