Lele Spedicato si trova ancora in ospedale dopo il malore avuto qualche giorno fa nella sua abitazione: c'è però sul web chi lo attacca anche in un momento così delicato. A difenderlo e a portare la luce questo problema è Selvaggia Lucarelli.
C’è chi non si ferma di fronte a niente. Anche in un momento così delicato per Lele Spedicato e tutta la sua famiglia qualcuno esprime dei pensieri fuori luogo. A portare alla luce quanto accaduto nei confronti del chitarrista dei Negramaro è Selvaggia Lucarelli.
Qualche ora fa un fumettista ha pubblicato sul suo profilo Facebook uno status che ha lasciato tutti di stucco: “Ho letto che il chitarrista dei Negramaro ha avuto un’emorragia cerebrale. E io che pensavo che oggi era una giornata di me**a“. Sotto lo status in questione l’uomo ha continuato a gioire della situazione, litigando anche con alcuni utenti.
Subito è intervenuta Selvaggia Lucarelli: “Perché si sveglia una mattina e decide di utilizzare questo mezzo potente e bellissimo che è fb, per comunicare a tutti che se muore il chitarrista dei Negramaro lui è contento? Non lo so. Nega che sia una provocazione e vabbè. Parla della solita libertà di dire quel che si vuole, che ormai è l’alibi del cogli*ne. Continua con le scemenze nei commenti. E fin qui nulla di nuovo. Il problema è che un adulto mediamente evoluto come lui, rispondendo a chi gli fa notare quanto sia stato becero e gratuito, ritenga che non si possa giudicare una persona per quello che scrive su internet“.
Come sta Lele Spedicato?
Sembra che Lele sia in lento miglioramento. Non è in pericolo di vita. “Bisogna capire la localizzazione – ha spiegato il dottor Alessandro Olivi, direttore di Neurochirurgia del Policlinico Gemelli di Roma – se l’emorragia si trova vicino alla zona della parola può avere un effetto notevole sulla qualità della vita e sul potenziale recupero completo del paziente. Le variabili sono molte: localizzazione, appunto, eventuale pressione che l’emorragia esercita sull’area circostante“.
Nella mattina di lunedì 17 settembre 2018 il chitarrista dei Negramaro al risveglio ha accusato mal di testa e disturbi visivi e dopo essersi alzato dal letto è caduto perdendo conoscenza. È stata la moglie Clio Evans, che a breve lo renderà padre (la coppia si è sposata il 26 ottobre del 2017), a chiamare il 118 che poi l’ha trasportato d’urgenza all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Quando Lele è arrivato al pronto soccorso era già in coma e successivamente la Tac alla testa ha evidenziato una emorragia cerebrale.
Tanti i messaggi affettuosi nei suoi confronti sul web. Resta qui con me, fratello mio, ha scritto il leader della band Giuliano Sangiorgi come didascalia ad una foto insieme a Lele. Lasciamo le polemiche fuori da tutta questa storia.