Morto Charles Aznavour, aveva 94 anni

Charles Aznavour è morto a 94 anni dopo un periodo di pausa preso negli ultimi mesi: ecco la biografia dell'artista francese famoso in tutto il mondo ed il suo grande rapporto con l'Italia e gli artisti del nostro Paese.

Morto all’età di 94 anni Charles Aznavour, uno dei cantanti francesi più amati nel mondo. Si è spento nella sua casa delle Alpilles, nel sud della Francia, dove si era ritirato dopo avere annullato i live estivi a causa di una caduta che gli aveva procurato una frattura al braccio.

Dopo tre autobiografie sto scrivendo un libro per i giovani che vogliano fare una professione artistica. Non do consigli. Apro una porta sulla mia vita privata. Non mi riferisco alle donne che ho amato. Non ne ho mai parlato. Non avrei avuto il diritto di usare le donne che ti hanno dato la vita, anche se sono state cattive e alla volte ti hanno lasciato“, aveva dichiarato lo stesso artista in una recente intervista.

Charles Aznavour ha incantato milioni di spettatori in 94 Paesi, portando in scena un repertorio impressionate di oltre 1000 canzoni e 294 dischi. I suoi sono numeri da record e, nonostante Aznavour amasse farsi chiamare “artigiano“, era una vera e propria star: 300 milioni di album venduti nel mondo e 80 film all’attivo.

Biografia

Charles Aznavour nasce a Parigi nel 1924 e fin da giovane entra a far parte del mondo teatrale parigino. Comincia così l’attività artistica a soli nove anni, ma la sua vita cambia quando Edith Piaf lo scopre e lo porta con sé in tour in Francia, in Canada e negli Stati Uniti. Prima raggiunge il successo nel suo Paese e qualche anno più tardi diventa famoso in tutto il mondo. L’artista cantava in ben sette lingue: francese, inglese, italiano, napoletano, spagnolo, tedesco e russo; inoltre aveva duettato con star internazionali come Nana Mouskouri, Liza Minnelli, Sumiva Moreno, Compay Segundo, Céline Dion e, in Italia, con Mia Martini, Milva e Laura Pausini.

Importante il rapporto con l’Italia: collaborò con Giorgio Calabrese per quasi tutte le versioni italiane dei suoi brani ed anche con Sergio Bardotti, Lorenzo Raggi, Nini Giacomelli; partecipò anche al Festival di Sanremo 1981 e 1989 fuori gara rispettivamente con i brani “Poi passa” e “Momenti sì, momenti no”.

Molti interpreti della musica leggera italiana hanno inciso alcuni suoi brani. I primi furono Gino Paoli e Domenico Modugno, poi Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Mina, Gigliola Cinquetti, Gipo Farassino, Mia Martini, Enrico Ruggeri, Renato Zero, Franco Battiato, Massimo Ranieri e Gilda Giuliani.

Solo quando ho debuttato mi tremavano le gambe, e hanno continuato a tremarmi fino al giorno in cui mi sono detto Se il pubblico compra il biglietto significa che mi vuole bene. Dunque non ho nessuna ragione di avere paura. Io sono un uomo molto logico sa? Oggi è la lunghezza delle parole a non essere più la stessa, e devo trovare il modo di dire al pubblico ho 90 anni“, aveva detto in occasione del suo novantesimo compleanno.