Cos’è un influencer?

Con il passare degli anni i Social network hanno dato vita ad una nuova figura professionale che ha cambiato le regole del marketing. Grazie ai Social è nata la figura dell'Influencer. Ma cos'è un influencer? Quali sono i suoi compiti? Tutti possono essere influencer?

I Social network nascono come piattaforme online attraverso le quali è possibile comunicare con persone che sono lontanissime da noi. Pian piano il loro ruolo si è evoluto e sono diventate piattaforme di condivisione. Infatti gli utenti dei Social, condividono con i loro “follower” avvenimenti che accadono nella loro vita. Con il passare degli anni i Social network hanno dato vita ad una nuova figura professionale che ha cambiato le regole del marketing. Grazie ai Social è nata la figura dell’Influencer. Ma cos’è un influencer? Quali sono i suoi compiti? Tutti possono essere influencer?

Definizione del termine

Chi è l’influencer? l’influencer è una persona comune, un utente sul web che ha migliaia o milioni di followers su uno o più Social Network. Grazie alla sua dote comunicativa è in grado di influenzare i propri followers. Ad esempio possono influenzare i propri seguaci a comprare un prodotto piuttosto che un altro. L’influencer può essere uno YouTuber, un Instagramer, un blogger specializzato in un settore specifico.

Da opinion leader a influencer

L’Influencer ha radici lontane che risalgono addirittura al 1940, quando i Social ancora non c’erano. Nel 1940 venne pubblicato uno studio di Lazarsfeld e Katz. La loro ricerca si basava sulla comunicazione politica. Questo studio, noto anche come Multistep flow model”, afferma che le persone ascoltano molto le dicerie e gli Opinion leader. Secondo lo studio infatti, le persone sono influenzate dagli opinion leader, tanto da “seguirlo” nei modi di pensare e di fare. Ovviamente la figura dell’opinion leader con il tempo si è evoluta e con l’arrivo del web 2.0 si è trasformata in Influencer.

Generalmente l’influencer nasce come utente comune, ma al giorno d’oggi, la maggior parte di loro sono volti noti della TV, dello spettacolo. Alcuni influencer diventano noti al grande pubblico televisivo successivamente, altri invece partono dalla TV per poi approdare al Web. Ormai questa nuova figura professionale, oltre ad essere molto redditizia, è diventata fondamentale per le aziende. Infatti dal 2017 ad oggi moltissime sono le aziende che si rivolgono agli influencer per pubblicizzare i prodotti.

Influencer Marketing

Come abbiamo detto le Aziende “vanno a caccia” di influencer per poter pubblicizzare e vendere i loro prodotti. Ovviamente per incentivare l’acquisto molti influencer dispongono di un codice sconto per tutti i loro followers. Il codice sconto generalmente è del valore del 15/20%. Dunque come possiamo notare la tecnica utilizzata dall’influencer è quella del passaparola ma in forma più evoluta e più ampia.  Il cosiddetto influencer marketing si compone di 4 attività fondamentali:

  1. Identificazione degli influencer e loro classificazione in ordine di importanza.
  2. Azione di marketing rivolte agli influencer per aumentare la conoscenza dell’azienda nella comunità degli influencer.
  3. Azioni di marketing tramite gli influencer per aumentare la conoscenza del mercato da parte dell’azienda
  4. Il marketing con gli influencer rendendo gli influencer ambasciatori dell’azienda.

Per rientrare nella rosa degli influcer scelti dall’azienda bisogna avere un minimo di 10mila follolwers. Infatti un qualsiasi utente con più di dieci mila followers può essere un potenziale influencer. Ovviamente non deve mancare la credibilità che è fondamentale. Infatti se un influencer non è credibile, i suoi followers non compreranno mai ciò che lui sponsorizza. Naturalmente poi deve essere specializzato i un settore che può essere: moda, viaggi, cibo, cura della persona ecc.

Influencer italiani: Chiara Ferragni, Taylor Mega, Giulia De Lellis

Generalmente gli influencer nascono sul web,ma come abbiamo detto prima spesso provengono dal mondo dello spettacolo. Nell’ultimo periodo abbiamo visto approdare sul piccolo schermo molti volti noti del web come Gordon, Taylor Mega, Mariano Di Vaio. Essi sono tutti nati sul web e sono specializzati in un particolare settore: Gordon nell’intrattenimento, Taylor Mega e Mariano Di Vaio nella moda. La professione di Influencer può subire un ulteriore evoluzione. Infatti da Influencer si può passare ad essere imprenditori digitali. Ora analizziamo i casi dei web influencer più famosi.

Chiara Ferragni

Chiara Ferragni è la Regina del web, l’esempio per eccellenza, colei che ha dato vita a tutto ed ha incentivato gli altri a seguire il suo esempio. La moglie di Fedez ora è una vera e propria imprenditrice digitale, ma prima come tutti è partita dal basso. La Ferragni è considerata la più importante influencer al mondo. Attualmente il suo Account Instagram conta 16,3 milioni di followers. La sua carriera iniziacome fashion blogger con il blog “The blond Salad” che adesso è diventata una vera e propria azienda. La rivista Forbes nel 2015, ha dichiarato che la Ferragni aveva un patrimonio di 9 milioni di dollari. Da allora sono passati 4 anni e sicuramente il suo patrimonio è aumentato. In tutto il mondo ci sono moltissimi punti vendita che portano il suo nome e vendono abiti e scarpe ideati da lei stessa. Chiara Ferragni è capace nel suo lavoro e riesce a guadagnare circa 60mila dollari/euro per ogni suo post. 

-

Tayor Mega

In origine il suo nome è Elisia Todisco, ma sul web è conosciuta come Taylor Mega. Il suo profilo Instagram ad oggi conta 1,5 milioni di followers. Lei segue le orme di Chiara Ferragni, tanto che ha avviato una sua linea di Bikini, interamente disegnata da lei, la “Mega Swim”. Lei non ama definirsi una influencer qualsiasi, ma bensì un’imprenditrice oppure un influencer marketing. Il suo nome è collegato anche a Briatore e Tony Effe della Dark Polo Gang, perchè con entrambi la cara Taylor ha avuto dei trascorsi amorosi.

Giulia De Lellis

Giulia De Lellis è l’esempio di chi è nato in Televisione e poi è approdato sul web. La cara Giulia ha partecipato a Uomini e Donne dove ha conosciuto Andrea Damante con il quale ha avuto un’intensa e tormentata storia d’amore. Spenti i riflettori televisivi per la De Lellis si sono accese le luci del web. Lei è un’esperta nel settore della moda e del trucco. Attualmente su Instagram ha 3,8 milioni di Followers ed è considerata una delle più influenti. Infatti tantissime aziende si rivolgono a lei per sponsorizzare i prodotti. Secondo alcune indiscrezioni ogni post di Giulia vale circa 6 mila euro, anche se non è avvenuta la conferma ufficiale.

Mariano Di Vaio

Mariano Di Vaio ha 6,1 milione di follower solo su Instagram. ed è uno dei più influenti sempre in ambito moda. GQ e Forbes,lo hanno nominato come l’imprenditore e l’uomo più invidiato e imitato. Anche lui come Chiara Ferragni ha iniziato la sua carriera su un blog.  “MdVStyle” è stato il suo primo blog dedicato alla moda maschile e fu subito un enorme successo. Ora il blog si è trasformato in un’azienda la “NoHow”.

Clio Make Up e Mikeligna 

Clio e Mikeligna sono due casi di chi è partito dal web e poi è arrivato in TV. Infatti entrambe hanno avuto un loro programma sul canale Real Time. Loro si occupano della cura della persona. Clio per quanto riguarda il trucco, Mikeligna per quanto riguarda le unghie. Rispettivamente erano le protagoniste di “Clio Make Up” e “Nail Lab”. Entrambi i programmi ora non sono più in onda, ma la loro attività continua sul web. Inoltre Clio ha aperto un temporary Store a Via del Corso a Roma per circa un mesetto. Il riscontro è stato molto positivo. Infatti ogni giorno vi era una lunghissima coda per poter entrare nel suo mondo di trucchi.

Per essere influencer ci vuole moltissima pazienza e soprattutto bisogna avere cura dei dettagli. Infatti bisogna avere cura di tutto ciò che si pubblica sul profilo, utilizzare gli hashtag giusti e pubblicare in determinati orari per aumentare al massimo le visualizzazioni e le interazioni. Poi ovviamente bisogna avere una dote che è innata e nessuno ci può insegnare: il carisma. Soprattutto poi bisogna essere simpatici agli utenti altrimenti potremmo ottenere l’effetto contrario.