Il grinch torna nei cinema italiani con la voce di Alessandro Gassman: sono passati diciotto anni dal film di Ron Howard che ci ha regalato una straordinaria performance di Jim Carrey. Ora cosa ci dobbiamo aspettare?
Mentre il figlio Leo è ancora in gara a X Factor, Alessandro Gassman torna al cinema almeno in voce, prestando la sua per il film d’animazione “Il Grinch” in arrivo nelle sale cinematografiche italiane per Illumination e Universal Pictures giovedì 29 novembre. Il lungometraggio è basato sull’amato classico delle festività natalizie del Dr. Seuss: per chi non ne avesse mai sentito parlare, il Grinch è un cinico brontolone che ha la “fantastica” idea di rubare il Natale a tutti gli abitanti del suo paesino; odia qualsiasi persona e soprattutto questa festività, visto che da piccolo, vivendo in un orfanotrofio, rimaneva da solo, al contrario degli altri bambini che giovano con le famiglie.
Una pellicola che fa ridere, ma che allo stesso tempo fa anche piangere. A dare la voce originale al protagonista è il candidato all’Oscar Benedict Cumberbatch. Il Grinch vive in una grotta sul Monte Crumpet con il suo fedele cane Max che ogni giorno lo coccola in ogni modo. Difficilmente scende in paese, tranne quando finisce le scorte di cibo. Questo problema arriva proprio durante il periodo natalizio, così il Grinch è costretto ad incontrare gli abitanti di Chinonsò presi tra celebrazioni sempre più fastose.
Quando i Nonsochì dichiarano che festeggeranno il Natale tre volte più grande dell’anno precedente, il Grinch capisce che deve trovare un modo per non perdere la calma. L’unica cosa da fare è rubare a tutti il Natale e così opta per prendere il posto di Babbo Natale proprio durante la Vigilia. Al contrario però non sarà lui a portare i regali nelle case, ma a rubarli con l’aiuto di una slitta trainata proprio dal piccolo Max.
Nel frattempo nel Paese c’è una bionda bambina che vuole incontrare a tutti i costi Babbo Natale per chiedergli un grande favore per sua mamma e renderla felice. Insieme ai suoi amici escogita un piano per riuscire a parlare con lui proprio nella notte della Vigilia: peccato che Babbo Natale abbia le sembianze del Grinch. La piccola riuscirà ad aprire il suo cuore?
“Doppiare il protagonista di un film così bello, con una sceneggiatura così perfetta, che fa ridere grandi, piccoli, che commuove, è stato un grande impegno – ha dichiarato lo stesso Alessandro Gassman nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è svolta alla Casa del Cinema di Roma mercoledì 7 novembre 2018 – In realtà è stato come doppiare un personaggio vero, quindi non è stata una farsa, la voce strana“.