La Roma scende in campo ma questa volta non fisicamente, bensì con gesti concreti per dare una mano ai tifosi romanisti in difficoltà e non solo. Qui tutte le info e i dettagli.
La situazione, che perdura da giorni, non terminerà a breve. Per questo diverse associazioni e singoli cittadini si stanno adoperando, ognuno a suo modo, per aiutare i più bisognosi. Tra loro anche l‘AS Roma.
Un box con generi di prima necessità
Sono principalmente due le iniziative intraprese dalla Roma, quantomeno due sono quelle rese note fino a questo momento. Come sappiamo, spesso la beneficenza viene volutamente taciuta. La prima iniziativa, cominciata lo scorso venerdì, è quella delle “Apette” che stanno consegnando agli abbonati over-75 il box di Roma Cares, contenente generi alimentari e presidi sanitari. Cosa contiene di preciso il box? Pasta, caffè, olio, farina, riso, igienizzante per le mani, guanti e mascherine.
5000 biglietti gratuiti agli operatori sanitari alla prima in casa a porte aperte
La seconda iniziativa solidale ideata dalla società giallorosa è quella che coinvolge coloro che in questo momento si stanno spendendo in prima linea: medici ed operatori sanitari. Giorno dopo giorno si allunga la lista dei medici deceduti, il totale supera le 50 persone e più di 6.4000 gli operatori sanitari contagiati.
Questo perché molto spesso non vengono dotati di dispositivi adeguati alla protezione loro e dei pazienti con cui vengono a contatto. Oltre all’epiteto che spesso sentiamo in questo periodo “eroi” servirebbero infatti degli interventi più concreti per tutelarli e riconoscergli il grande lavoro che stanno facendo. Per questo motivo la Roma ha deciso di rendergli gratitudine. Come? Innanzitutto con campagne di raccolta fondi a favore degli ospedali e poi, in un futuro speriamo non troppo lontano, regalando 5.000 biglietti gratuiti agli operatori sanitari durante la prima partita che si potrà disputare a Roma, a porte aperte ovviamente.
Durante la stessa partita verranno ricordati anche gli operatori sanitari che hanno perso la vita durante l’epidemia. Inoltre una parte del ricavato dei tickets della partita sarà in seguito donato alla campagna fondi lanciata dalla società per acquistare attrezzature mediche da destinare agli ospedali della Capitale che stanno combattendo il Covid-19. Infine sarà studiata una nuova tariffa ridotta dedicata agli operatori sanitari per l’acquisto di biglietti per la prossima stagione.
Raccolta fondi
Fin dal primo momento in cui ci si è resi conto della grave situazione che il nostro Paese stava attraversando, il club capitolino ha mobilitato non solo i tesserati attuali, ma anche tanti ex. Dunque non solo ex calciatori rimasti inevitabilmente legati ai colori giallorossi, ma anche chi oggi è un rivale della Roma, come Radja Nainggolan. L’obiettivo prestabilito era quota 500.000€, abbondantemente superata.
La raccolta fondi è comunque ancora aperta ed è possibile donare, collegandosi al seguenti link: https://bit.ly/2xDj2Xl . Si susseguono inoltre le donazioni personali di alcune figure importanti del club giallorosso, attuali o passate. Come Francesco Totti, il volto più noto della Roma, ormai ex-Capitano ed ex dirigente della società calcistica, che ha donato, insieme al marchio Dash, 15 apparecchi per il monitoraggio dei parametri vitali dai pazienti della terapia intensiva dell’ospedale Spallanzani di Roma.