Piero Sonaglia storico assistente di studio di Maria De Filippi lascia un vuoto incolmabile nel cuore degli spettatori e dei colleghi. Addio a un pilastro di Mediaset.
Oggi sabato 2 aprile é un triste giorno a Mediaset ma anche per i telespettatori italiani. Infatti ci ha lasciati Piero Sonaglia storico assistente di studio di Maria De Filippi e non solo.
A dare il triste annuncio è stato Roberto Cenci attraverso i social. Piero Sonaglia è stato uno dei pilastri dello staff della De Filippi e di tutti i programmi della Fascino. Uomini e Donne, Tu sì que Vales sono solo alcuni dei programmi ai quali ha lavorato Piero. Il pubblico da casa lo ricorda con affetto per l’estrema gentilezza e la discrezione.
La famiglia televisiva ha espresso parole di dolore e affetto attraverso i social. Maria De Filippi infatti ha ricordato con un messaggio di affetto il suo prezioso assistente di studio, prezioso non solo professionalmente ma anche umanamente.
“Fa davvero malissimo. La tua voce, il tuo volto, il tuo sguardo attento, il tuo modo di esserci, la capacità di ascoltare. Sempre teso a cercare di fare la cosa giusta. Ho iniziato con te. Ho vissuto il mio lavoro sempre con te, con il tuo sorriso e le tue spalle forti, pronto a portare la tua squadra e me per prima, sempre sani e salvi in porto. Nel modo giusto per tutti. E ogni volta che sarò in studio non smetterò di cercare il tuo sguardo nella certezza che ti troverò, che mi capirai in un secondo come sempre, nella certezza che alzerai il pollice per dirmi che va tutto bene. Ti ho voluto bene, ti voglio bene e te ne vorrò sempre. Maria”.
Maria De Filippi
Anche Gianni Sperti su Instagram ha salutato Piero: “le chiacchiere dietro le quinte e le risate, perché tu sei sempre stato solare. Il tuo sguardo protettivo che mi confortava nei momenti difficili durante le registrazioni. Mi mancherai. Ciao Piero”.
Anche il leader dei The Kolors Stash ha voluto lasciare un saluto a Piero: “Oggi è un giorno triste per chi ha avuto il piacere di incontrarti nella vita! Ciao Piero! Ancora non ci credo!”
