Fabio Volo contro Ariana Grande e il web insorge: la polemica scoppiata in seguito ai commenti dello speaker nei confronti della cantante. "Sembra abbia 15 anni, vestita di rosa, tutta sexy… se vado a una festa e una viene vestita così dico “chi è ‘sto pu**anun? Come si è in**oiat", ha dichiarato lo speaker radiofonico. Ecco tutto il caos che è scoppiato nelle ultime ore.
Fabio Volo al veleno contro Ariana Grande. Lo scrittore e speaker radiofonico, nel corso del programma “Il Volo del Mattino” in onda su Radio Deejay, critica aspramente la teen idol per l’immagine – a suo dire troppo spregiudicata – nel videoclip del brano “7 Rings”.
Le affermazioni di Fabio Volo
Volo inizia un monologo sul cattivo messaggio che Ariana Grande trasmette, complici look e movenze sexy, alle sue fan poco più che adolescenti, ma si lascia andare un po’ troppo finendo quasi per passare dalla parte del maschilista di turno.
“Ero in palestra, sul tapis roulant, e c’erano i televisori con questi canali di video musicali – afferma lo speaker ai microfoni di Radio Deejay – A un certo punto c’è una che si chiama Ariana Grande, bellissima ragazzina, mora… Sembra abbia 15 anni, vestita di rosa, tutta sexy… se vado a una festa e una viene vestita così dico “chi è ?sto pu**anun? Come si è in**oiata. Le donne sono come i fiori, in base ai colori e ai profumi attirano un certo tipo di uomo. Se tu hai paura perché sei insicura e quindi esageri con la sessualità attirerai solo gente che ti vuole sdraiare. Questa ragazzina è a quattro zampe, in ginocchio, impecorata che muove il c**o e fa ‘l’ho visto, mi piace, lo voglio, ce l’ho/lo prendo’. Tutto il videoclip era un richiamo sessuale. Pensa io padre di due femmine, vado a lavoro, faccio le mie cose, mentre una società mi sta impu**anando la figlia.
Ma non è possibile sia legale, che una per cantare una canzone si metta a quattro zampe, vestita da mi**otta e muova il c*lo facendo “I want it, I got it…”
La reazione del web
Oltre ai fan di Ariana Grande, le dichiarazioni di Fabio Volo non sono piaciute al mondo del web. Il nome dello scrittore bresciano finisce subito nelle tendenze di Twitter, i commenti contro i suoi pensieri definiti sessisti crescono di ora in ora. Senza contare le offese riferite ai suoi libri, divenuto veri e propri best seller in questi ultimi anni.
Volo non sembra averla presa male, anzi rimanda gli ascoltatori a seguire il programma in radio per confrontarsi sull’argomento. “Il mio primo shitstorm – afferma lo speaker di Deejay – per una cosa che non ho detto tra l’altro. Dai ragazzi non mollate… Domani in radio ne parliamo ancora. Mi state rendendo popolare“.