Gina Lollobrigida ricoverata in ospedale: gli aggiornamenti a Domenica In

Mara Venier a Domenica In ha rivelato che Gina Lollobrigida è stata ricoverata in ospedale: ecco come sta adesso l'attrice che si trova comunque al Sant'Andrea di Roma per accertamenti. Le dichiarazioni del suo assistente Andrea.

Gina Lollobrigida sarebbe dovuta essere ospite di Domenica In al debutto su Rai 1 domenica 16 settembre 2018, ma al momento del suo arrivo la conduttrice Mara Venier ha annunciato che per l’attrice c’era stato un brutto imprevisto. L’attrice è stata ricoverata urgentemente in ospedale.

A parlare fuori dal Sant’Eugenio di Roma è stato il suo collaboratore Andrea: Eravamo pronti per uscire, quando ha iniziato ad uscire il sangue dal naso, perciò abbiamo deciso di portarla al pronto soccorso. Ora sta bene. Gina è sotto i controlli dei medici, ma è tutto ok. Tutto è bene quel che finisce bene. L’attrice dovrebbe essere ospite settimana prossima.

A fine puntata la stessa Gina Lollobrigida è intervenuta telefonicamente in prima persona per tranquillizzare il pubblico. Ero preoccupata anche io. Ero tutta pronta. Avevo un vestito di pizzo molto brillante, molto carino. Non sono ancora a casa. Vogliono essere tranquilli e mandarmi via dopo. Mi dispiace, ma sono cose che capitano.

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Gina Lollobrigida sta scrivendo la sua autobiografiaNe sto preparando due: una fotografica e una scritta. Un imbecille ne ha pubblicata una non autorizzata, non le dico il titolo per non fargli pubblicità: ha copiato degli articoli e ha fatto un minestrone, sta guadagnando alle mie spalle con grandi idiozie, ha dichiarato al Corriere.

Preferisce non pensare alla morte: Vorrei che arrivasse il più tardi possibile, perché ho ancora tante cose da fare. E voglio finire una scultura bellissima, ma non dovrà scrivere com’è fatta sennò mi rubano l’idea.

Fra lei e l’unico figlio Milko, 61 anni, ci sono ancora problemi. Difficili i rapporti da anni e si complicano nel 2013 quando l’uomo per la prima volta chiede al Tribunale che venga nominato un amministratore di sostegno per la madre. Comincia così l’umiliazione delle perizie psichiatriche.

L’anno dopo vince lei: il giudice tutelare di Roma decide per l’archiviazione, perché non sussiste alcuna necessità di tutelare l’attrice che, dal punto di vista mentale, risulta autonoma, congrua e lucida.

Lo scorso anno un nuovo procedimento: Milko e il figlio Dimitri denunciano Andrea Piazzolla, l’assistente dell’attrice, e lo accusano di circonvenzione di incapaceIo sono lucidissima e coi miei soldi faccio quello che voglio, dichiara lei.