Il fondatore di Emergency è morto oggi 13 agosto all'età di 73 anni in Normandia. La figlia Cecilia lo ricorda così
È morto Gino Strada, aveva 73 anni
Si è spento oggi 13 agosto Gino Strada, il medico e fondatore di Emergency è morto all’età di 73 anni in Normandia. “Era malato di cuore“, scrive il Corriere della Sera. E intanto in molti lo ricordano sui social: personaggi dello spettacolo, politici ma anche tanta gente comune. Tra i tanti messaggi di cordoglio anche quello della pagina ufficiale di Emergency, oltre alle toccanti parole della figlia Cecilia.
Il nostro amato Gino è morto questa mattina. È stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di EMERGENCY. ‘I pazienti vengono sempre prima di tutto’, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose.
Si legge sui canali social ufficiali della ONG.
E ancora:
Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano. Tra i suoi ultimi pensieri, c’è stato l’Afghanistan, ieri. È morto felice. Ti vogliamo bene Gino.
Questa la didascalia che accompagna la sua foto.
Le parole della figlia Cecilia: “Non ero con lui, ma..”
La figlia Cecilia ha pubblicato su Facebook una foto del mare, accompagnata da alcune toccanti parole:
Amici, come avrete visto il mio papà non c’è più. Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perché sono in mezzo al mare e abbiamo appena fatto un salvataggio. Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere…beh, ero qui con la ResQ – People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre. Vi abbraccio tutti, forte, vi sono vicina, e ci sentiamo quando possiamo.
Ha scritto lei su Facebook.
In tanti la sostengono e le sono vicini in questo momento doloroso. Ma soprattutto molti la incoraggiano e le scrivono: “Coraggio, sei tu la sua prosecuzione“.
Il messaggio di Sergio Mattarella
Ultimo, ma non certo per importanza, anche il commento del Capo dello Stato Sergio Mattarella, che ha così commentato la drammatica notizia:
“Gino Strada ha recato le ragioni della vita dove la guerra voleva imporre violenza e morte. Ha invocato le ragioni dell’umanità dove lo scontro cancellava ogni rispetto per le persone. La sua testimonianza, resa sino alla fine della sua vita, ha contribuito ad arricchire il patrimonio comune di valori quali la solidarietà e l’altruismo, espressi, in maniera talvolta ruvida ma sempre generosa, nel servizio alla salvaguardia delle persone più deboli esposte alle conseguenze dei conflitti che insanguinano il mondo [..]”.
Così come riportato dal sito del Quirinale.