Il 17 febbraio 2020 a 74 anni muore Larry Tesler, informatico e matematico statunitense inventore del copia incolla. Ecco chi era e cosa ha inventato Larry Tesler.
Si è spento il 17 febbraio 2020 a 74 anni Larry Tesler, informatico e matematico statunitense inventore del copia incolla. Molte delle sue intuizioni sono state usate da Steve Jobs per i suoi PC. Ecco chi era e cosa ha inventato Larry Tesler.
All’età di 74 anni è morto Larry Tesler informatico e matematico che grazie al suo ingegno ha inventato il copia e incolla. Funzione informatica utilissima che utilizziamo quotidianamente e che ha semplificato la nostra vita. Il copia e incolla non è solo opera di Tesler, ma anche del collega Timothy Mott, infatti come riportato da il post.it, nel 1973 insieme creano il sistema del copia-incolla. Questo sistema trasferisce parti di testo nei programmi per computer, eliminando la necessità di riscriverle ogni volta.
Larry Tesler forse è un nome sconosciuto alle nostre orecchie, ma è considerato tra i pionieri dell’informatica moderna. Infatti come sottolineato da il post.it, Larry partecipa all’ideazione di uno dei primi programmi con interfaccia grafica per scrivere testi. Inoltre è il primo a usare un computer portatile su un aeroplano e a dimostrare a Steve Jobs un sistema grafico di simboli e icone che ha cambiato per sempre l’informatica.
Tesler nato il 24 aprile del 1945 a New York frequenta la Stanford University, e si interessa all’informatica. Dopo la laurea trova lavoro come consulente: nella zona di Palo Alto (California) dove è tra i pochi a essersi segnato come “programmatore di computer” negli elenchi telefonici.
Il 1973 è un anno importantissimo per lui, perché al PARC sviluppa Xerox Alto, un computer monoutente prototipo per i computer del futuro. Due anni più tardi insieme a Timothy Mott progetta e sviluppa Gypsy,primo programma di videoscrittura. Questo programma usato per selezionare opzioni e impostazioni da un’interfaccia grafica.
Larry Tesler sviluppa il prototipo del computer portatile
Inoltre negli anni ’70 lavora alla realizzazione dello Xerox NoteTaker, uno dei primi computer portatili della storia. Pensate che uno di questi prototipi pesava 16 chilogrammi, circa 10 volte il peso di un odierno laptop. Insieme al collega Douglas Fairbairn, Tesler mentre è in viaggio, prova alcune funzionalità in aeroporto e anche durante un volo. Questa è la prima volta che qualcuno porta su un aereo un computer e lo utilizza.
La grande azienda Apple ha ripreso buona parte delle idee viste al PARC di Tesler per progettare i suoi computer, come riporta il post.it. Jobs stesso ha ammesso di avere tratto grande ispirazione dal lavoro di Tesler e dei suoi colleghi.
Picasso ripeteva che: I buoni artisti copiano, i grandi artisti rubano’ e non ci siamo mai vergognati di rubare grandi idee.
Parole di Steve Jobs.