Il limite e la potenza dei social: permettere che chiunque possa esprimere un giudizio su qualsiasi argomento. Ci lascia basiti il tweet scritto dalla nota cantante Ornella Vanoni su Silvia Romano, la volontaria italiana liberata dopo quasi 2 anni di prigionia in Africa ed atterrata ieri in Italia.
Ci lascia basiti il tweet scritto dalla nota cantante Ornella Vanoni su Silvia Romano, la 25enne italiana rapita in Africa e liberata solo qualche giorno fa, dopo quasi 2 anni di prigionia. Atterrata ieri a Ciampino ed accolta dalla famiglia e da amici (oltre che dal Premier Giuseppe Conte e il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio) la ragazza oggi è tornata nella sua casa a Milano.
Tanti i commenti a riguardo, soprattutto in un momento così particolare per il nostro Paese e per il mondo intero, il ritorno della giovane volontaria è sembrato a molti un vero e proprio bagliore di speranza. Sembra non essere della stessa opinione Ornella Vanoni, che sul suo profilo Twitter ufficiale ha scritto: “Se #SilviaRomano era così felice, convertita, sposata per sua scelta, ma perché l’avete liberata? [..]”.
I commenti indignati
Nemmeno il tempo di pubblicarlo e già molti utenti indignati hanno lasciato i loro commenti. Eccone alcuni: “Canta, che è mejo….”, “Secondo me non è la vecchiaia: era una str**a già da giovane” oppure “Peccato Ornella, una volta rispettavo. Ma questa è una caduta di stile in chiave oscena”. QUI il link per leggere il post.
Chi è Silvia Romano
Silvia Romano nasce a Milano 25 anni fa. Laureata nel febbraio 2018 in una scuola per mediatori linguistici per la sicurezza e la difesa sociale, era alla sua seconda missione da volontaria in Africa. Silvia è stata rapita alle 20 di martedì 20 novembre 2018 nel villaggio di Chacama, a circa ottanta chilometri dalla capitale Nairobi, in Kenya.
La ragazza è stata liberata in Somalia il 9 maggio 2020. Volontaria dell’associazione Africa Milele Onlus. Il progetto principale dell’Associazione è la costruzione di una casa orfanotrofio in grado di ospitare 24 bambini orfani di entrambi i genitori. La ragazza era alla sua seconda missione da volontaria in Africa, sempre nella zona di Malindi, in passato già teatro di attacchi contro stranieri.
Le sue prima parole
Arrivata a casa sua in via Casoretto a Milano, con lei ci sono la mamma e la sorella. “Rispettate questo momento“: sono le uniche parole pronunciate da Silvia Romano al suo rientro a casa a Milano. Intanto la Procura di Roma sta lavorando per ricostruire passo dopo passo tutte le vicende relative al rapimento della ragazza italiana.