Toto Cutugno: "Ecco perché sono tornato in tv", in una lunga intervista al settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni Toto Cutugno ha spiegato il perché del suo ritorno sul piccolo schermo ed un piccolo rammarico che ha nei confronti degli italiani. Ecco cosa ha dichiarato l'artista in merito.
Toto Cutugno è uno dei protagonisti di Ora o mai più, in onda tutti i sabato sera in prima serata su Rai 1. Dopo un periodo di assenza, il cantante ha deciso di tornare sul piccolo schermo e per un motivo preciso. “Gli italiani si sono dimenticati di me. Anche per questo sono tornato in televisione a Ora o mai più […] La tv mi fa bene”, ha dichiarato attraverso un’intervista al settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni.
E non solo. “A Mosca – spiega – la tv ha ripreso due serate in cui 24 grandi cantanti russi hanno cantato in italiano i miei successi. Qui in Italia lo farei se venissero gli artisti per cui ho scritto pezzi celebri: Adriano Celentano, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Marcella Bella e Luis Miguel che lanciai con Noi, ragazzi di oggi’ nel 1985″
L’artista uscirà a breve con un nuovo disco, dove a “cantare” sarà anche l’amato cagnolino Kira, morto qualche tempo fa: “È stata un fedele compagno di vita per 14 anni – ha concluso – Ho registrato il suo ‘bau bau’ mentre lo rimproveravo e la canzone inizia proprio così, con la sua voce”.
Non sono mancate le liti all’interno del programma Ora o mai più. Toto Cutugno e Donatella Rettore sono tra i coach protagonisti del programma del sabato sera di Rai 1, tuttavia in passato sono stati protagonisti di una lite, come ha raccontato la stessa Rettore in un’intervista al settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni. “A Cutugno dissi che era il Celentano dei poveri. Ero storta, al Festival non ci volevo andare. Me lo impose la casa discografica“. Ora, però, sembra essere tornato il sereno.
Solo qualche mese fa Cutugno era stato colpito da un piccolo malore. “Vorrei tranquillizzare tutti sul mio stato di salute. Il caldo eccessivo di questi giorni ha causato un momentaneo stato di debolezza che mi ha costretto a non esibirmi in Belgio. Adesso sto bene: qui in ospedale mi fanno sentire a casa, c’è una consistente percentuale di medici e infermieri italiani ma anche russi, insomma il mio pubblico mi sostiene e si prende cura di me. In settimana sarò dimesso, e dopo qualche giorno, di riposo riprenderò il tour internazionale. Queste le parole del cantante, come riporta Ansa. Tutto è bene quel che finisce bene”.