Matteo Salvini si è vaccinato proprio nei giorni in cui si è acceso il dibattito sul Green Pass. Ecco cos'è e come ottenerlo.
Matteo Salvini si è vaccinato, ecco dove e quando
Anche il segretario della Lega Matteo Salvini si è vaccinato. Dove? A Milano, nella sua città natale. Il leader leghista, 48 anni, aveva già una prenotazione precedente, fissata per il 28 giugno, ma aveva dovuto rinviare l’appuntamento per un altro impegno. C’è da dire che per la sua fascia d’età, in Regione Lombardia, le vaccinazioni erano aperte già da più di un mese. Per questo si erano alzate numerose polemiche, fermo restando ovviamente che ognuno è libero di fare ciò che ritiene più opportuno nel rispetto delle disposizioni in materia di contrasto al Covid-19, naturalmente. Dopo le pesanti parole del Premier Draghi in conferenza stampa: “L’invito a non vaccinarsi è un invito a morire“, sembra che qualcosa si sia mosso.
“Oggi abbiamo registrato un incremento delle prenotazioni che va da un +15% a +200% a seconda delle regioni. In Friuli Venezia Giulia abbiamo registrato un +6.000% [..] La macchina viaggia al 100%” .
Ha detto il Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo, sottolineando che si sta procedendo con circa 500 mila vaccinazioni al giorno.
Ecco che tra i 500mila di ieri 23 luglio c’è stato anche Matteo Salvini, il quale ha poi specificato che l’appello di Draghi non c’entra nulla e che lo ha scelto liberamente.
La foto che aveva fatto discutere
Proprio nella mattinata di ieri, Salvini aveva pubblicato sui social una delle sue innumerevoli foto con il caffè con il quale dà il buongiorno, in pieno stile ‘influencer’. A parte gli scherzi, il leader della Lega sorridente e con la tazzina in mano, non è sfuggito all’occhio attento dei social. In particolare a destare curiosità è stato un foglio con QR code proprio sotto al suo gomito. In tanti hanno pensato che fosse quello del Green Pass. E infatti pare che sia proprio così. Nello scatto Salvini sembra essere nel bar della “Fabbrica del Vapore”, uno degli hub vaccinali più noti del capoluogo lombardo.
Green Pass, cos’è e come ottenerlo
Intanto continua il dibattito sul Green Pass, il Certificato verde digitale Covid-19 italiano garantisce la partecipazione a grandi eventi pubblici, l’accesso alle Rsa e gli spostamenti sul territorio nazionale. L’Italia non è certo il primo Paese ad introdurlo, anzi. Dal 1° luglio, infatti, il certificato nazionale vale anche come “Digital Covid Certificate”, l’omologo dell’Unione europea che permette i viaggi tra i 27 Paesi membri della Ue, più Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera. In che versioni esiste? Il Green Pass è digitale e stampabile, contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato. In Italia, viene emessa soltanto attraverso la piattaforma nazionale del Ministero della Salute. Cosa attesta? La vaccinazione, la guarigione o l’esito negativo di un test al Covid nelle ultime 48 ore. Come ottenerlo? Tramite il sito www.dgc.gov.it o tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico, o ancora con le App Immuni o Io. Infine rivolgendosi ai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacie. Per qualsiasi altra info ricorda di visitare sempre il sito ufficiale dedicato al Green Pass.