Tanti sono i cittadini costretti ad annullare partenze e pernottamenti in hotel. Ecco come richiedere il rimborso per treni, voli, hotel a causa dell’emergenza Coronavirus.
L’Italia e non solo è sempre più in ginocchio per l’emergenza Coronavirus, infezione che si sta diffondendo in tutto il mondo. Tanti sono i disagi che stanno colpendo i nostri cittadini, molti dei quali sono costretti ad annullare partenze e pernottamenti in hotel. Ecco come richiedere il rimborso per treni, voli, hotel a causa dell’emergenza Coronavirus.
Di ora in ora sono tanti gli hotel che ricevono chiamate di disdetta da parte dei clienti. Inoltre anche molti passeggeri rinunciano a viaggiare per tutelare la loro salute a causa del Coronavirus. A fronte di questa situazione il Codacons, associazione a tutela dei consumatori, ha predisposto delle misure per richiedere il rimborso. Infatti attraverso un modulo è possibile chiedere il rimborso delle spese legate ai trasporti e ad esperienze annullate a causa dell’emergenza Coronavirus.
L’Ordinanza del Ministro della Salute ha già predisposto il rinvio e l’annullamento di eventi nelle Regioni italiane più problematiche come Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e altre. Inoltre il Governo ha invitato la popolazione a limitare gli spostamenti allo stretto necessario. Molte sono inoltre le aziende che per i loro lavoratori hanno dato il via libera allo smart working casalingo.
Modulo per il rimborso causa Coronavirus disponibile online
La richiesta di rimborso può essere quindi effettuata in qualsiasi caso in cui si rinunci ad usufruire delle prenotazioni a causa del Coronavirus.
il viaggio/evento prenotato è divenuto, difatti, di impossibile realizzazione per “cause di forza maggiore” riconducibili, appunto, all’improvvisa ed imprevedibile epidemia che si sta diffondendo e non ha alcuna rilevanza, allo stato, il luogo di destinazione del viaggio/esecuzione dell’evento.
Ha riportato il Codacons.
Il modulo per la richiesta è disponibile sul sito del Codacons e il rimborso non sarà parziale, ma totale. Infatti il risarcimento è previsto per tutte le spese sostenute. Anche Trenitalia e Italo-Ntv stanno definendo delle procedure per ottenere il rimborso biglietti. Trenitalia già ha provveduto a rimborsare i biglietti acquistati entro il 23 febbraio. Italo invece propone dei bonus per chi rinuncia ad un viaggio nelle zone colpite dal virus. Per quanto riguarda le compagnie aeree invece non è possibile richiedere risarcimenti a causa del Coronavirus. ItaliaRimborso lo precisa e inoltre la Carta dei Diritti del Passeggero di Enac, anche riporta questa impossibilità di rimborso.
Le uniche spese rimborsabili relative alla rinuncia volontaria da parte del passeggero ad un volo riguardano solo ed esclusivamente le tasse aeroportuali. Qualora invece sia la compagnia aerea a cancellare il volo, è possibile chiedere il rimborso totale del prezzo del biglietto.
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