Cos'è il nude look? Ecco le foto di alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che in passato hanno deciso di utilizzare questa moda: tra le altre troviamo Kim Kardashian, Madalina Ghenea, Giulia Salemi, Dayane Mello, Belen Rodriguez, Maria Pellegrinelli (ormai ex compagna di Eros Ramazzotti), Lady Gaga e Ilary Blasi.
Sentite tanto parlare di nude look, ma non sapete di cosa si tratta? Treccani alla mano vi diciamo subito che si tratta di un “Tipo di capi d’abbigliamento esterni, femminili e anche maschili (vesti, magliette, camicette), tessuti a rete o di stoffa o maglia molto leggere, che, indossati direttamente sulla pelle, lasciano trasparire le forme del corpo“.
Lo stile vedo-non vedo piace molto, soprattutto ai personaggi del mondo dello spettacolo. Certo, a volte c’è chi esagera. Tra gli esempi recenti più noti ricordiamo Belen Rodriguez con il “caso farfallina” al Festival di Sanremo, oppure Dayane Mello e Giulia Salemi sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia 2019 con uno spacco vertiginoso che ha fatto fare loro il giro del web.
Il nude look però non riguarda solo gli abiti da indossare, ma anche il make up. Si tratta di una tecnica che punta ad enfatizzare la bellezza naturale del viso, esaltando i tratti e i colori senza stravolgerne i lineamenti. Il trucco c’è, ma non si vede!
“L’innamoramento per il nude look ha determinato uno spostamento progressivo dal fondotinta compatto a quello fluido – ha dichiarato il make-up artist Simone Belli come riporta Vanity Fair – Il punto era ottenere lo stesso grado di perfezione ma in modo trasparente, rinunciando alla coprenza. Si è lavorato quindi sui siliconi di nuova generazione, sicuri e ottimi veicolanti dei principi attivi, inserendo delle particelle di madreperla e soft focus per annullare le discromie”.
Nude Look: la storia
Ad usare per la prima volta lo stile nude look è stato lo stilista francese Yves Saint Laurent, che nel 1966 fece sfilare una modella con una camicetta trasparente.
Questo termine viene usato da diversi anni, tuttavia già in passato questo modo di vestire era diffuso. Come fa sapere Focus, sembra che le donne egizie si fasciassero con vesti plissettate in lino sottilissimo e trasparente, aumentando l’effetto nude look con unguenti spalmati sul corpo che creavano il classico effetto “maglietta bagnata”.
La stessa cosa facevano anche le donne greche, semplicemente mettendo molta acqua sulle loro tuniche. Senza dimenticare le cretesi che oltre 3.600 anni fa, lasciavano il décolleté ben in vista, facendolo risaltare grazie a cinture di cuoio alte e strette.
Ma non è finita qui. Caterina de’ Medici lanciò la moda di un corpetto che lasciava scoperti i seni attraverso, mentre durante la Rivoluzione Francese le dame indossavano abiti in lino o cotone molto fine per cui la trasparenza era tale da costringerle ad usare biancheria color carne per nascondere le forme.