Bellacanzone venerdì 7 settembre ha intervistato Alessio Giffi, uno dei nuovi Social Ambassador scelti da Aw Lab per la nuova stagione, ed ha partecipato alla tappa romana del casting Aw Lab is me. Ecco cosa ci ha raccontato nella video intervista.
Alessio Giffi è stato scelto da AW Lab per rappresentare l’Italia lo scorso 30 giugno durante un party esclusivo a Milano. Oltre ad Alessio sono stati scelti altri 5 testimoni social: per la Spagna Delfin Obiang e Claudia Dobrescu, Dzana Valjevacova e Veronika Rehakova per la Repubblica Ceka e Marta Beggio anche lei per Italia. Alessio Giffi nonostante la giovane età, 19 anni, è determinato ha raggiungere i suoi obiettivi e la collaborazione con AW Lab è solo l’inizio di una lunga serie.
Intervista
Come hai reagito quando hai scoperto di essere stato scelto da AW Lab?
Non me l’aspettavo… anche se dentro di me ero abbastanza fiducioso. Ero in fila e chiamavano i vincitori avevo il cuore a mille e quando hanno detto il mio nome il mio piccolo sogno si è realizzato.
Perchè hai deciso di partecipare al casting?
Tutto è iniziato per gioco… ho detto perché no? proviamoci! ho visto che durante i casting c’erano sia Stash e un altro ragazzo che seguo su YouTube e ho pensato che anche se non fossi diventato il nuovo social ambassador avrei conosciuto sia Stash che l’altro ragazzo. Poi alla fine ce l’ho fatta!
Ti interessava conoscere Stash (che ricordiamo era il precedente social ambassador di Aw Lab ed è stato uno dei giudici ai casting) perché sei incuriosito dal suo progetto musicale, segui i The Kolors, oppure era semplice curiosità?
Si, sono un fan di Stash, ma principalmente mi interessava conoscerlo di più come persona.
Da poco hai coniugato la tua passione per il disegno con la moda aprendo un tuo brand di abbigliamento. Parlaci di questo progetto….
Sì, è stato anche un motivo per il quale ho voluto fare il casting. L’idea è nata qualche mese fa, quando delle persone mi facevano delle richieste di avere i miei disegni sulle maglie. Adesso la cosa sta andando e speriamo che cresca in futuro, magari riuscirò ad affermarmi anche in qualche ambito della moda!
Hai qualche progetto futuro imminente? Qualche sogno nel cassetto?
un sogno nel cassetto sarebbe combinare la mia passione, quindi l’arte, il disegno, la grafica con il mondo della moda. Magari diventare il direttore creativo di qualche brand importante, collaborare con Nike, Adidas sarebbe davvero bello.
Sei molto seguito sui social, sopratutto su Instagram… c’è un social ifluencer che è un tuo punto di riferimento, o lo è stato per avviare il tuo profilo?
Quando ero piccolo vedevo su YouTube tutti i disegni di Marcello Barenghi, che avrei voluto e potuto incontrare l’anno scorso ma poi per alcuni motivi non ci siamo più incontrati e dicevo: “Ma come fa a disegnare così bene? Ci devo riuscire anch’io!” e quindi nei primi anni di liceo ho migliorato la mia tecnica e ho provato a mettere i miei disegni sui social. La cosa è andata bene e adesso sto continuando più su Instagram che su YouTube.
C’è qualche consiglio che vorresti dare a chi vorrebbe intraprendere una carriera da influencer, avviare il suo profilo social e aumentare i followers?
Diciamo che non esistono scorciatoie, ma soltanto buone strade da percorrere! La costanza è la chiave di tutto. Portare buoni contenuti e portarli sempre, quindi non farsi scoraggiare dai primi risultati se non sono buoni, prima o poi si troverà la chiave giusta.