Come sopravvivere a questi giorni di quarantena? Ascoltando buona musica ovviamente! Ecco la top 10 degli album da ascoltare assolutamente!
Sono tanti gli artisti che organizzano live su Instagram per intrattenere i loro fan e far sembrare il tempo meno lento, ma quando non ci sono live possiamo comunque ascoltare buona musica. Per questo, noi di Bellacanzone, abbiamo deciso di consigliarvi 10 album italiani da ascoltare in queste immense giornate.
Indice
Achille Lauro – 1969
Quinto album in studio di Achille Lauro, pubblicato nel 2019 dall’etichetta discografica Sony Music.
Posizionato alla quarta posizione dei “20 miglior dischi italiani del 2019” dalla rivista Rolling Stone, il titolo si riferisce espicitamente all’anno 1969 considerato da Lauro come un anno simbolico per una serie di avvenimenti «rivoluzionari» verificatisi in quel periodo.
Rispetto ai precedenti lavori di Lauro, già pioniere della samba trap e noto sperimentatore in ambito hip hop, il disco si propone come un album di genere pop rock, ricercando l’immaginario del cantautorato rock italiano. Ha dichiarato di essersi ispirato a capisaldi del genere quali Vasco Rossi, Lucio Battisti e Rino Gaetano. Il disco contiene Rolls Royce, canzone in gara al Festival di Sanremo del 2019 e il singolo C’est la vie.
TERSØ – Fuori dalla giungla
Il progetto Tersø nasce nell’inverno del 2016 a Bologna. La fase di scrittura e produzione dei brani è fin da subito caratterizzata dall’unione di sonorità elettroniche, testi in italiano e sample vocali.
Con il loro album “Fuori dalla Giungla” pubblicato nel 2019, dopo l’EP “L’Altra parte”, conquistano fin da subito con le loro sonorità metropolitane e raffinate.
“Fuori dalla giungla” è un album stratificato, dove i Tersø al contempo esprimono tutto il loro desiderio di fuggire dalla giungla rappresentata dalla metropoli per poi, forse, abbracciarla ancora più forte, niente di più attuale rispetto al momento storico che stiamo vivendo.
Motta – La fine dei vent’anni
Primo album in studio del cantautore livornese, pubblicato nel 2016. Il disco si è aggiudicato la Targa Tenco 2016 nella categoria “Opera prima” e contiene Sei bella davvero e il brano omonimo La fine dei vent’anni che hanno portato il cantautore al successo.
Questo disco inizia a parlarti già dalla copertina, con il bianco e nero di due occhi che sembrano gli interpreti di un’intera generazione alle prese con quello che il titolo conferma: il passaggio alla cosiddetta età adulta. Motta in questo album osserva la realtà con atteggiamento raramente cinico, infila ritornelli pop su un impianto di canzoni d’autore.
Le luci della centrale elettrica – Terra
Quarto album in studio del progetto musicale Le Luci Della Centrale Elettrica del cantautore Vasco Brondi. Pubblicato nel 2017, è il primo disco prodotto sotto la nuova etichetta “Cara Catastrofe Label” anziché la storica La Tempesta Dischi.
La copertina e le visual nelle clip audio pubblicate sul canale Youtube del cantautore ritraggono le “Seven Magic Mountains”, un’installazione artistica di Ugo Rondinone nel deserto del Nevada costituita da pile di massi di vari colori. Brondi dimostra in questo album che il suo stile è sempre più duttile e capace di adattarsi a uno spettro musicale ancora più ampio, facendo fronte a necessità ulteriormente diversificate tra loro in modo impeccabile e senza tradire la particolare natura del progetto. I brani che più colpiscono sono Chakra, A forma di fulmine e Coprifuoco, i testi raccontano scenari che solo Vasco Brondi può permettersi.
Frah Quintale – Regardez Moi
Primo album in studio di Frah Quintale, pubblicato nel 2017 con l’etichetta Undamento. Nella copertina è raffigurata una caricatura stilizzata di Frah Quintale, citazione alla sua celebre maschera presente in molti videoclip musicali.
“Regardez Moi” è un disco breve che rappresenta il rap indie già sentito in Coez, al suo interno contiene brani come Si, Ah oppure Nei treni la notte che hanno portato al successo Frah Quintale.
Al suo fianco in cabina di produzione troviamo Ceri, non a caso in passato producer di Coez, di cui ritroviamo certe atmosfere cupe e relative sonorità.
Francesco De Gregori – Rimmel
Grande classico nella storia della musica italiana, è il quarto album del cantautore pubblicato nel 1975. Registrato e missato da Ubaldo Consoli negli studi RCA di Roma, si tratta di uno dei dischi più noti del cantautore, con canzoni tra le più famose del suo repertorio, come Rimmel, Pezzi di vetro, Pablo (musicata insieme a Lucio Dalla), Piano bar e Buonanotte fiorellino.
Nella prima edizione del disco è presente all’interno un poster con due foto d’epoca del cantautore, mai più inserito nelle ristampe successive; l’autore di entrambe le fotografie è Giorgio Lo Cascio, amico di De Gregori ed anch’egli cantautore. Il disco rimase in classifica per 60 settimane, arrivando fino al secondo posto, e vendette più di 400.000 copie; inoltre, l’album è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia alla posizione numero 20.
Lucio Battisti – Emozioni
Terzo album ufficiale di Lucio Battisti, pubblicato nel 1970 dall’etichetta discografica Dischi Ricordi.
È di fatto un album antologico, che raccoglie canzoni uscite su singolo (due delle quali già incluse nell’album precedente, Lucio Battisti). Pubblicato alla fine del 1970, è stato il primo album di Battisti ad aver raggiunto il primo posto in classifica, rimanendovi per due settimane non consecutive fra il gennaio e il febbraio del 1971.
Le dodici tracce sono state i primi grandi successi dell’artista reatino, a partire da Fiori rosa, fiori di pesco e Acqua azzurra, acqua chiara vincitrici rispettivamente del Festivalbar 1970 e 1969, fino alle classiche Emozioni e Mi ritorni in mente. Di fatto, a parte Dolce di giorno e Era, tutti gli altri brani sono parte della produzione di Battisti e Mogol che rimarrà impressa nella memoria del pubblico italiano, anche a distanza di anni.
Lucio Dalla – DallaAmericaCaruso
Album dal vivo di Lucio Dalla, registrato presso il Village Gate di New York il 23 marzo 1986 e pubblicato il successivo 10 ottobre con l’aggiunta di un inedito, la canzone Caruso, una delle più famose di Dalla.
“Dallamericaruso” è contemporaneamente il contenitore di una delle canzoni italiane più famose nel mondo e la fotografia di uno dei più grandi artisti italiani nel suo momento di stato di grazia.
Salmo – Playlist
Quinto album in studio del rapper Salmo, pubblicato nel 2018 dalla Sony Music.
L’album rappresenta la piena maturità del rapper che attraverso i testi e le musiche non si smentisce mai. Inoltre “Playlist” è arricchito anche da molti featuring con Sfera Ebbasta, Coez, NSTASIA, Nitro e Fabri Fibra.
Curiosità : a seguito di numerose mosse di marketing volte a promuovere il disco, Salmo si è esibito in Piazza Duomo a Milano il 28 ottobre 2018 cantando alcuni brani dell’album travestito da senzatetto. Il video di questa esibizione è stato reso disponibile in seguito tramite un codice QR situato nell’edizione fisica dell’album.
Cesare Cremonini – 2C2C
Non sapendo quale disco scegliere di Cesare Cremonini c’è il Best Of “2C2C”.
Una raccolta dei maggiori successi del cantautore insieme a sei brani inediti tra cui i singoli Al telefono e Giovane Stupida.
2C2C è per i fan di Cremonini un album da avere assolutamente nella propria libreria, poiché comprende un cofanetto contenente 6 CD, il primo di inediti, il secondo e il terzo raccoglie i migliori successi dei vent’anni della carriera del cantautore, il quarto contiene le versioni Piano e Voce (in studio e dal vivo) di 17 canzoni, il quinto contiene le “rarità” ossia le versioni originali e gli Home recording mai pubblicate di 18 canzoni, e l’ultimo 15 brani strumentali.