Biglietto Nominale: come funziona? La Legge di Bilancio approvata qualche mese fa, ha introdotto una nuova misura per contrastare il bagarinaggio online. Da luglio infatti verrà introdotto il biglietto nominale per tutti gli eventi organizzati in luoghi la cui capienza superi i 5.000 posti.
Nelle scorse settimane abbiamo affrontato un problema che affligge la nostra società: Il Secondary ticketing illegale. Questo problema del bagarinaggio online sta portando molto malcontento tra di noi. Per risolvere questa costante minaccia lo Stato sta provvedendo ad adottare misure per risolvere il problema. Da luglio infatti arriverà il BIGLIETTO NOMINALE. Vediamo come funziona.
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Controllo d’identità all’ingresso
La Legge di Bilancio approvata qualche mese fa, ha introdotto una nuova misura per contrastare il bagarinaggio online. La nuova norma proviene dal parlamentare cinque stelle Sergio Battelli presidente della Commissione Politiche Ue alla Camera.
Da luglio infatti verrà introdotto il biglietto nominale per tutti gli eventi organizzati in luoghi la cui capienza superi i 5.000 posti. Dunque all’ingresso di ogni concerto lo staff prima di staccare il biglietto dovrà verificare l’identità della persona. Infatti il nome sulla carta d’identità dovrà coincidere con quello scritto sul tagliando del biglietto.
Dalla norma però sono esclusi gli spettacoli di attività lirica, balletto, sinfonica, cameristica, jazz, prosa, danza, circo contemporaneo e tutti gli eventi sportivi. Il motivo è che questi hanno Per questi ultimi, in già leggi ad hoc per prevenire i bagarini. “Solo i concerti la cui vendita inizierà dal prossimo primo luglio saranno interessati dalla norma, quelli previsti dopo questa data, la cui vendita è stata aperta prima del primo luglio, non dovranno adeguarsi. Anche se non sono sold out. Un esempio: un live in programma ad agosto, la cui vendita biglietti è stata lanciata ad aprile, non avrà alcun tipo di modifica. Alcuni concerti annunciati tempo fa, come quelli di Ed Sheeran in Italia, sono soggetti a biglietto nominale, ma per volontà dell’artista che si schiera contro il secondary ticketing”. Ha spiegato lo stesso Battelli.
Cambio nome e rivendita
Ognuno di noi può acquistare un massimo di 4 biglietti sui quali verrà stampato il nostro nome e quello delle persone che vengono con noi. In questo caso diventa molto più difficile cedere i biglietti.l Infatti saranno cedibili solo in casi particolari. Infatti in caso di cessione o rivendita del biglietto tutto dovrà passare dalle piattaforme di rivendita primarie, i box office autorizzati o i siti che garantiscano che il prezzo del biglietto non sia maggiorato. Ovviamente sarà possibile anche regalare i biglietti basta che al momento dell’acquisto si fornisca il nome della persona che riceverà il biglietto in regalo.
«Il cambio nominativo è possibile, ma solo passando attraverso la piattaforma ufficiale su cui è stato comprato il tagliando. Se qualcuno non potesse più andare al concerto, basterà chiedere aiuto alla piattaforma d’acquisto primaria che lo venderà a un altro cliente attraverso il proprio sito web, rimborsando poi il primo acquirente. Queste operazioni saranno possibili pagando una piccola commissione, dagli uno ai quattro euro”. Ha spiegato Battelli.