Nel mondo della musica avere un ufficio stampa che cura i rapporti con i media è essenziale per lo sviluppo della carriera di un artista.
L’industria discografica è composta da molti settori che si occupano specificatamente di un aspetto della discografia. Una delle componenti più importanti è sicuramente l’ufficio stampa. Infatti per un artista avere un ufficio stampa musicale è fondamentale per il lancio della sua carriera e la promozione dei suoi brani.
L’ufficio stampa spesso è sottovalutato dagli artisti e dai musicisti, ma non sanno che in realtà è importantissimo. Alcuni cantanti infatti pensano che l’ufficio stampa a volte sia superfluo, soprattutto in questa epoca dove i social sembrano superare e scavalcare qualsiasi cosa e qualsiasi professione. Bene chi pensa che questo settore sia inutile si sbaglia di grosso.
Per un emergente sopratutto avere un team di esperti dei media che sanno come far conoscere ai giornali, alla tv e alle radio la sua musica può pregiudicare l’avvio della carriera. Inoltre un cantante o un musicista alle prime armi non ha i contatti con i media e la ricerca personale potrebbe essere lunga e inconcludente. Naturalmente esistono varie categorie di uffici stampa musicali, possono essere composti da una persona sola oppure da più soci che si dividono il lavoro.
Cosa fa l’ufficio stampa musicale
L’ufficio stampa musicale rappresenta l’artista stesso, oltre a contattare i media è come se fosse uno specchio del cantante. Inoltre l’addetto stampa redige il comunicato stampa fondamentale per la promozione. Si tratta di un testo in cui ci sono tutte le informazioni sul brano in questione e sull’artista. Viene scritto in forma giornalistica, per questo è necessario che a scriverlo siano dei giornalisti o l’ufficio stampa.
Ovviamente si occupa anche della cartolina digitale, spazio online che contiene la canzone e per crearla digitalmente ci sono dei programmi specifici a pagamento (come Earone). Con la cartolina digitale la musica è disponibile per il download in modo del tutto legale.
Attività fondamentale per la promozione praticata dall’ufficio stampa è il recall. Dopo aver inviato il comunicato stampa e la cartolina digitale del brano, il team provvede a richiamare (recall appunto) tutte le emittenti radio, tv e giornali alle quali ha spedito il brano. Alle emittenti in questo modo si sollecita la canzone e si chiede anche il passaggio in rotazione e il loro pensiero sul pezzo.
La campagna promozionale
Inoltre l’ufficio stampa organizza dei veri e propri planning settimanali con interviste e incontri con la stampa che l’artista deve fare. Per la promozione i contatti sono un punto chiave: bisogna conoscere le persone giuste ed avere le loro mail e numeri di telefono. L’ufficio stampa questi contatti li ha e li sfrutta a favore del giovane artista. Inoltre spesso avviene che tra ufficio stampa e radio ci sia una sorta di fidelizzazione, ovvero una fiducia reciproca che aiuta maggiormente la diffusione della musica dell’artista emergente.
Una campagna promozionale ha la durata media di 3 mesi, in questi tre mesi l’ufficio stampa cura i rapporti con i media al fine di ottenere interviste, trafiletti, articoli pubblicati su webzine, giornali cartacei, passaggi radiofonici. Tutto questo servizio ovviamente ha un costo e come ogni lavoro va pagato. Un addetto stampa professionale deve essere schietto e sincero e comunicare all’artista le probabilità di riuscita e di fallimento delle pubblicazioni.
Altro tassello essenziale è la rassegna stampa: ovvero la raccolta di tutti gli articoli, interviste fatte e pubblicate che ogni mese l’adetto stampa deve consegnare all’artista. Questo resoconto è utilissimo per capire cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato nella campagna promozionale e serve anche per capire il gradimento della musica dell’artista.