Andrea Sannino e Franco Ricciardi firmano "un giorno eccezionale" sigla di Domenica In. Due artisti dalla carriera eccezionale si raccontano nella nostra video intervista.
Domenica 11 settembre Mara Venier apre le porte di Domenica In e a firmare la sigla del programma sono Andrea Sannino e Franco Ricciardi. Amore e talento per musica e recitazione uniscono le diverse anime di questi due artisti, quella più urbana e quella più melodica. Franco nella sua carriera vanta ben due David di Donatello e un Nastro d’argento. “Abbracciame” di Andrea è stato inno del lockdown ed è Disco d’oro con oltre 45 mila copie vendute, 13 milioni di stream e 57 milioni di visualizzazioni su YouTube. Inoltre Andrea è volto e voce del musical di Alessandro Siani “Stelle a metà”. Noi di Bellacanzone li abbiamo incontrati. Ecco cosa hanno raccontato Andrea Sannino e Franco Ricciardi nella nostra intervista.
Buongiorno Andrea e Franco! Come vi sentite ad essere la colonna sonora di un programma così storico come Domenica In e qual è stato il processo creativo del brano?
Franco: Buongiorno! è stata felicità allo stato brado, sono una di quelle cose che non riesci a mettere a fuoco, e pensavo “è vero?” “non è vero?”. Il giorno dopo che ci hanno dato la notizia io e Andrea ci siamo risentiti e abbiamo realizzato che era tutto vero. Facciamo la sigla e pensiamo a qualcosa di bello per realizzarla. Mara stessa ci ha dato degli input come: semplicità, bellezza, allegria della nostra Italia.
Andrea: Noi avevamo già un rapporto meraviglioso con Mara e poi è arrivata la sua proposta di farle la sigla. Noi siamo stati a Domenica In a presentare il nostro singolo insieme a giugno “te voglio troppo bene” e il brano ha avuto un risultato incredibile, pazzesco. Mara è una persona umana e abbiamo un rapporto vero, viscerale come tra due amici e ci ha fatto questa richiesta.
Un vostro ricordo legato a Domenica In?
Andrea: Qui rispondo io! Da piccolino insieme a mia sorella giocavano a Domenica In. Mia sorella prendeva un cacciavite giallo e nero di uso comune e lei era Mara Venier e mi presentava. diceva “Signori sono Mara Venier vi presento Andrea Sannino”. Io uscivo dalla camera e cantavo con il cacciavite facendo finta fosse il microfono. Dopo tanti anni vedermi qui è un sogno.
Quali sono invece i vostri progetti discografici futuri?
Franco: l’11 novembre uscirà dopo 5 anni finalmente il mio nuovo disco e poi sono previsti tanti live. Il grande appuntamento è per l’anno prossimo per il 10 giugno, finalmente un sogno che si avvera, dopo 30 anni farò il concerto allo Stadio Maradona di Napoli. Il 10 giugno non è un concerto ma un eventone, per me è sempre stato il sogno di una vita quello di poter portare la mia musica all’interno di uno stadio, quello di casa mia dove si è pianto si è gioito. Questo per me credo sia la punta massima di un artista, per me è “un giorno eccezionale”.
Andrea: Io ho l’album in uscita nel 2023 a marzo. Il primo singolo che ha anticipato l’album è proprio quello con Franco “Te voglio troppo bene” e ci saranno dentro altri 12 brani. Poi aspetterò il 10 giugno per vivere insieme a Franco questa festa meravigliosa allo Stadio Maradona da amico sono felice per lui.