"Sono felice di dare il mio contributo attraverso la musica che è quello che faccio. Appena mi hanno chiamato ho accettato subito perché, un po' egoisticamente, fa bene a me riuscire a dare un aiuto con quello che faccio", ha dichiarato Bianca Atzei in una video intervista a Bellacanzone realizzata a Play! Storie che cantano.
È stata una grande festa quella di giovedì 10 ottobre 2019 all’Auditorium Conciliazione che ha ospitato la finale di Play! Storie che cantano, il contest musicale per giovani talenti che hanno partecipato con canzoni ispirate alle storie delle pazienti raccolte nell’ambito di “Voltati. Guarda. Ascolta“. Tra gli special guest anche Bianca Atzei!
Bianca Atzei: intervista
Siamo qui per Play! Storie che cantano…
Sono felice di dare il mio contributo attraverso la musica che è quello che faccio. Appena mi hanno chiamato ho accettato subito perché, un po’ egoisticamente, fa bene a me riuscire a dare un aiuto con quello che faccio. Poi per solidarietà femminile, è un tema molto importante a cui tengo tantissimo da sempre e così sarebbe stato anche per altri temi, visto che è giusto partecipare e cercare di dare un contributo sempre. Questa malattia può colpire tutte le donne, poi non bisogna sottovalutare i sintomi. C’è chi ha paura di prevenire e rimanda i controlli, invece è importante per poi non ritrovarsi a dover lottare.
Cosa consigli ai giovani emergenti?
Non è facile! Partiamo dalla parte negativa perché ce ne sono tanti di ragazzi che hanno questo dono. E’ importante sperare sì, ma soprattutto studiare e non arrendersi mai, nonostante i periodi bui e i momenti di down. Magari fai dei provini e ricevi dei no, quindi è importante rialzarsi ed avere qualcuno vicino, così com’è successo a me in passato. Fortunatamente avevo la mia famiglia accanto. Bisogna essere molto forti, tenaci e lottare tantissimo per andare avanti.
Stai lavorando ad altri brani?
Sono sempre in continuo movimento, quindi sto scrivendo altre canzoni. Chissà, mi affido al destino. Ho diversi progetti in ballo che svelerò nei prossimi giorni.
C’è chi parla di una tua partecipazione al Festival di Sanremo…
Ah sì? Vi dico che sono pettegolezzi. Mi farebbe molto piacere, come per tutti i cantanti. Un sogno che hai da piccolo e sarebbe bello.