Siamo stati alla presentazione del nuovo album di Achille Lauro, anticipato dall'ultimo singolo dell'artista C’est La Vie. Nuova prova dell'artista che è e dei nuovi stili musicali ed artistici che sperimenta. Dal 3 ottobre sarà in giro per l'Italia per lo show più imponente che abbia mai fatto.
È disponibile da venerdì 12 aprile 2019 il nuovo attesissimo disco di Achille Lauro, 1969, per Sony Music e prodotto da Fabrizio Ferraguzzo e Boss Doms. Nella tracklist dell’album sono presenti dieci tracce tra cui l’ultimo singolo C’est La Vie e il brano portato a Sanremo Rolls Royce, che è stato certificato Oro da FIMI. Le altre tracce che compongono l’album sono: Cadillac, Je T’aime (ft Coez), Zucchero, 1969, Roma (ft Simone P), Sexy Ugly, Delinquente, Scusa.
Achille Lauro è un innovatore e precursore di nuove tendenze musicali ed artistiche e questo disco ne è la prova. È lui stesso ad ammettere: “Non mi piace essere quadrato, non mi piace fare le stesse cose e sto sperimentando. Dico spesso che nessun pittore dipingerebbe lo stesso quadro per tutta la vita”.
Durante la presentazione stampa l’artista è tornato a parlare della sua partecipazione al Festival di Sanremo, dove si è posizionato al nono posto, e delle polemiche nate a proposito del testo della sua canzone: “Dopo l’ascolto che ha fatto la stampa di Rolls Royce abbiamo ricevuto un sacco di attenzioni, ero molto motivato, contentissimo di aver lavorato per un anno e mezzo a questo progetto e sapere che non fosse bello solo per me. Per quanto riguarda le polemiche, purtroppo è necessario capire che l’educazione andrebbe gestita in sedi opportune. Non siamo noi artisti a portare un ragazzo a drogarsi, un ragazzo intelligente dovrebbe capire i limiti dove sono. Anche la frase Voglio una vita così, voglio una fine così è stata contestualizzata inutilmente, per me l’inizio e la fine fanno parte della vita in sè, questo non vuol dire che io voglia una fine tragica”.
L’album, disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali e streaming e in tutti i negozi di dischi, porta come titolo 1969, anno storico culturalmente molto importante, “tra gli anni ’60 e ’70 c’era tanta voglia di fare e di dire, e per questo motivo è un’epoca che rispecchia molto lo stato d’animo che ho in questo momento della mia vita“, afferma Achille.
Al via l’instore tour che porterà Achille Lauro in tutta Italia a incontrare i suoi fan e a firmare le copie del disco. Questi gli appuntamenti confermati: Milano (12 aprile), Genova e Torino (13 aprile), Verona e Stezzano (14 aprile), Firenze e Lucca (15 aprile), Roma (16 aprile), Bari (17 aprile), Forlì e Bologna (19 aprile), Varese e Como (20 aprile), Napoli e Salerno (2 maggio), Foggia (3 maggio).
Da ottobre invece partirà in tour nei club con il Rolls Royce Tour, prodotto da Friends & Partners:
- 3 ottobre – Tuscany Hall di Firenze
- 4 ottobre – Atlantico Live di Roma
- 7 ottobre – Fabrique di Milano
- 10 ottobre – PalaEstragon di Bologna
- 11 ottobre – Teatro della Concordia di Venaria Reale
- 13 ottobre – Casa della Musica di Napoli