Lo storico duo francese di musica elettronica ha annunciato lo scioglimento, dopo 28 anni di carriera, attraverso un video che sta raccogliendo già moltissime visualizzazioni.
Daft Punk si separano, l’annuncio
Il silenzio, due caschi riconoscibilissimi e alla fine l’autodistruzione. In questo modo, con un video di circa 8 minuti dal titolo inequivocabile e senza troppi giri di parole “Epilogue” , il duo elettronico francese Daft Punk (costituito da Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo) ha annunciato lo scioglimento dopo 28 anni di carriera nel mondo della musica. Il video, che ha in poche ore ha superato i 3 milioni di visualizzazioni, è tratto da Electroma, il loro film sci-fi uscito nel 2006, dove si vedono i due camminare nel deserto indossando i soliti caschi spaziali e giacche di pelle. Due mani guantate a formare un triangolo e due date: 1993-2021. Intanto un coro angelico canta le parole di Touch: “If love is the answer you’re home”, (se l’amore è la risposta, allora sei a casa). Termina qui, dunque, la straordinaria avventura dei due parigini, portabandiera del genere “French House” ed autori di pietre miliari quali “Around the World”, “Da Funk”, “One More Time” e “Harder, Better, Faster, Stronger”, conosciuti in tutto il mondo anche per le apparizioni in pubblico con abiti robotici, un’idea nata più di 20 anni fa con l’album “Discovery”. Sono riusciti ad adattarsi, collezionando grandissimi successi anche sulle più recenti piattaforme digitali, come dimostrano gli incredibili numeri che hanno registrato le loro canzoni e che sicuramente continueranno a registrare anche in futuro. Basti pensare che “Get Lucky” (feat Pharrell Williams & Nile Rodgers) su Spotify ha superato 531 milioni di streams.
I commenti sui social
Incredibile ma vero, anche sulla separazione di uno storico duo si possono creare delle discussioni tra fan e meno fan. Fondamentalmente la maggior parte dei commenti sono di dispiacere, per una notizia quantomeno inaspettata: “Da qualche parte, nell’universo, la loro musica suonerà per sempre”, ha scritto qualcuno. “Non parlatemi, sono in lutto“, ha detto qualcun altro, e ancora: “Guardate cosa hanno fatto, hanno riunito persone da tutto il mondo attraverso il loro Digital Love of music”. Tuttavia non sono tutti d’accordo, “State esagerando, mica sono morti” ha commentato un utente “Neanche vi fosse morto un parente” gli fa eco un altro. C’è anche qualcuno che pone una domanda un po’ provocatoria: “Davvero qualcuno si ricordava dei Daft Punk nel 2021?“. Solo su Twitter l’hashtag #DuftPunk è in tendenza con oltre 600.000 tweet ed ovviamente c’è già chi sta pensando ad un loro ritorno e chi invece si augura che sia solo uno scherzo. Al momento però queste sembrano solo illusioni.