Una storia tutta da raccontare quella dei Fast Animals and Slow Kids che dopo 10 anni insieme si sono messi in gioco con un libro sensazionale.
“Siamo i Fast Animals and Slow Kids e veniamo da Perugia.”
Pionieri dell’indie rock umbro e amanti della natura. Dal 2008 i Fast Animals and Slow Kids girano lo stivale su un furgone sgangherato e una storia nelle tasche. Eredi dei rivoluzionari Zen Circus, i FASK, vantano una discografia con i fiocchi da Questo è un cioccolatino fino ad Animali Notturni la loro musica ha incendiato i palcoscenici, a partire da quello della loro città d’origine: Perugia.
E’ passato del tempo da quando regalavano succulenti cioccolatini ai fan eppure, l’iconico quartetto umbro, mantiene la propria unanimità con progetti a dir poco sensazionali tra cui il fumetto uscito lo scorso 7 settembre: Come reagire al presente.
Raccontarsi nel graphic novel edito da Becco Giallo non è stato facile. Mettere nero su bianco le vicende vissute al Norman di Perugia prima e sul palco dell’Italia Wave poi per i FASK sembrava un sogno irrealizzabile eppure eccoci qua. In mano un fumetto che narra la storia di un gruppo “on the road” e in cuffia la colonna sonora che ha accompagnato e continuerà ad accompagnare questo viaggio.
Firmato da Lorenzo La Neve, Giacomo Taddeo Traini, Mattia “Drugo” Secci, Alessandra Marsili, Zeno Colangelo, Jacopo Starace e Davide Toffolo, Come reagire al presente è un volume dedito alla scoperta dei Fast Animals and Slow Kids e dei 10 anni passati insieme con tanto di racconti, aneddoti e viaggi immersi nella natura.
“Come reagire al presente, ancor prima del titolo del libro, è una nostra canzone a cui teniamo molto. In qualche modo parla del nostro percorso, di come il costruire qualcosa insieme a degli amici possa rendere migliore la tua vita. Tutto ciò è parte fondamentale della narrazione di questo graphic novel e ci è venuto quindi abbastanza spontaneo riprendere il titolo del nostro pezzo anche per il libro.”
Aimone Romizi (frontman)
La complicità che solo una sincera amicizia può vantare. Consapevoli del loro passato e fiduciosi nel loro futuro, Aimone, Alessandro, Alessio e Jacopo rimangono fedeli alle loro origini ricordando le prime sale prove e quel furgone che di chilometri ne ha macinati fin troppi.
La copertina del volume, realizzata da Davide Toffolo, rende al meglio quel senso di smarrimento e paura che ad oggi attanaglia ognuno di noi ma che i FASK hanno deciso di fronteggiare a testa alta insegnandoci tra musica e parole come fare.
“L’idea di raccontare questo percorso credo la avessimo da tempo, anche se rimaneva sempre sospesa o usciva fuori ogni tanto come battuta tra noi e non era mai arrivata fino alla dimensione della graphic novel. In più probabilmente non ci consideravamo all’altezza di un libro, in qualsiasi forma. Poi però abbiamo incontrato i ragazzi di Becco Giallo, la loro proposta ci ha convinti: realizzare un graphic novel sul nostro percorso, con una storia che ci rispecchiasse e che ne mettesse in luce quel valore che noi non riuscivamo a comprendere fino in fondo dall’interno, grazie a dei disegnatori davvero in gamba, con stili diversi che scandissero le varie fasi della storia. Il tutto con la copertina realizzata da un nostro idolo come Davide Toffolo. Come dire di no?”