Fernando Alba: lettera aperta a Carlo Conti per Sanremo Giovani.
Fernando Alba commenta la decisione di Carlo Conti di abbassare ulteriormente il limite di età per Sanremo Giovani:
Da Cantautore “Old” e nostalgico dei Sanremo di Pippo Baudo, mi permetto una riflessione. Caro #CarloConti credo che il Festival di Sanremo dovrebbe essere oramai una “macchina perfetta”, un programma che dovrebbe fare veramente il bene della musica e del bene per le nuove generazioni di artisti. Speravo che qualcosa cambiasse in meglio con il tuo ingresso in scena, invece resta che per partecipare alla sezione giovani l’età dell’artista deve essere compresa tra i 16 e i 26 anni! E gli altri? A quelli che hanno raggiunto una maturità artistica qualche anno più tardi e dopo aver fatto tanti sacrifici per prepararsi, pagarsi studi scolastici e universitari, scuole di musica e insegnanti, dischi, affitti di casa e sale prove, umiliati e amati nei piccoli club e nei locali di periferia, per pochi euro, cosa gli diciamo? Anzi, cosa gli dici tu, a quei tanti Artisti di grande talento che ogni giorno, a testa bassa, con poco tempo da dedicare ai social perché studiano, lavorano, credono nei sogni, nelle loro canzoni, e nel loro impegno: “Scusatemi 26/36, ma devo stringere il cerchio perché non ho tempo di ascoltare il doppio degli iscritti?” Che tristezza caro Carlo Conti, tagliare le ali a 10 anni di generazione musicale nazionale 26/36 anni, fatta di artisti pronti, esperti della materia, con canzoni bellissime, dai contenuti importanti, profondi, vissuti, desiderati e sofferti, solo perché parlano di cose vere, in maniera sincera e lo fanno in modo poetico e comprensibile a tutti, probabilmente poco di moda, ma affrontando con coraggio e consapevolezza, a volte anche con educata ironia, argomenti scomodi per questo paese, per questo mondo, per l’opinione pubblica, cercando semplicemente di portare Cultura! Dici meglio lasciarli a casa e portare la leggerezza? Dici che è meglio portare a Sanremo i ragazzini che nella maggior parte dei casi non hanno mai visto un palco nella loro adolescente vita, che fanno le canzoni con i loop del telefono e ballano su Tik Tok, guardando continuamente e solamente i numeri, facendo a gara a copiarsi l’un l’altro o facendosi scrivere le canzoni dai soliti 4 nomi presenti ogni anno al Festival? Tu preferisci questo target a quelli che da tempo investono tante energie ed economie per prepararsi, scrivere bene, cantare bene, registrare, chiamare musicisti, produrre musica, video, album ecc.. ? Chiudiamogli le porte così come se niente fosse, ignoriamoli tutti, distruggiamo i loro sogni e cancelliamo ogni speranza al loro futuro musicale professionale italiano, perché? Perché caro Carlo Conti? Che ti hanno fatto i 26/36 enni? Solo perché così puoi ancora chiamare questo tuo festival Sanremo Giovani? Ma chiamalo Sanremo NUOVE PROPOSTE. Alza l’età, anzi toglila proprio! Dici che sarebbe troppo pesante da gestire? Conviene stringere il cerchio? Allora perché non fai 1 anno di selezioni, come fa Amici o Xfactor!! Dici troppo dispendioso? Meglio fare una trasmissione per adolescenti, sperando che i giovanissimi guardino la Tv, mentre la gente adulta si chiede: “ma tu le capisci le parole? Ma sta cantando in Italiano? E poi caro Carlo Conti, ma questi giovani, se non li porti tutti sul palco dell’ariston e li fai stare li tutta la settimana per conoscere addetti ai lavori, BIG della musica, case discografiche, manager, ma quando pensi gli possa capitare un’occasione migliore di quella del festival di Sanremo nella loro vita e poterli trovare tutti insieme a portata di mano? Lo sai che certi incontri posso cambiare la vita, perché non li aiuti a creare queste occasioni? Con questo regolamento li hai emarginati (cit. Comeilmiele)! Quale pensi sia il futuro di questi giovani artisti dopo la loro partecipazione a questo tuo Sanremo? Caro Carlo Conti, se non vuoi mescolare i giovani con i Big, allora apri la categoria “Nuove Proposte” e fai iscrivere a questa sezione gli artisti compresi tra i 26/36 anni, che sarà mai per te gestire una nuova categoria! Se vuoi fare il bravo direttore artistico, portali tutti a Sanremo 16/26 – 26/36, dai più spazio alla musica e vedrai che ce ne faremo una ragione se dovremmo rinunciare a qualche “ospite e qualche discorso da salotto” che vi piace tanto fare nelle altre trasmissioni quotidiane. Ovviamente mi permetto di scrivere questa riflessione perché sono un semplice Cantautore, che non ha modo di partecipare al festival, perché non rientra più in nessuna categoria, né giovane, né big. Di questa forzata esclusione la mia generazione di artisti 36/46 anni, se ne è fatta una ragione, oramai da molto tempo. Continuiamo a fare i Cantautori sprerando di poterlo continuare a fere, indipendentemente dai piccoli o grandi palchi e successi! Anche se ogni tanto ci chiediamo chi ce lo fa fare! Dedicare l’intera nostra vita a creare l’intrattenimento degli altri! Un motivo per cui lo facciamo alla fine c’è sempre, e credetemi, se avessi voluto “5 cellulari in una tuta gold” avrei fatto un altro lavoro.