Il cantautore ha raccontato il nuovo album nel giorno del suo compleanno. "Cinema Samuele" arriva dopo un periodo di blackout dell'artista in cui non riusciva a scrivere, e ora ci porta nel suo mondo dove le canzoni sono come dei film.
Esce oggi, venerdì 2 ottobre, il nuovo disco di Samuele Bersani. Il cantautore torna sulla scena discografica dopo sette anni dall’ultimo progetto di inediti “Nuvola Numero Nove”, e dopo tanto tempo quello di oggi è un nuovo percorso sonoro per l’artista, il risultato di una lunga e attenta ricerca musicale. Ne ha parlato lui stesso durante la presentazione che ha tenuto il giorno del suo 50esimo compleanno, che in onore del titolo dell’album “Cinema Samuele” è stata fatta al The Space Cinema in centro a Milano.
Sono dieci le tracce che si presentano in maniera cinematografica. Non è un caso che nella tracklist ad ogni canzone corrisponde una sala di un ipotetico cinema in cui l’ascoltatore scopre storie diverse di volta in volta. Dall’attualità, agli “schermi” sociali, dall’amore universale fino alla rinascita, questo è il mondo nella testa di Samuele Bersani in cui lui ci permette di entrare per dimostrarci a modo suo che le canzoni possono essere anche dei film da guardare ad occhi chiusi. L’artista ha rivelato che tutto ciò è nato da una semplice frase che gli ha detto una fan durante un incontro, ovvero: “Le tue canzoni sono dei film per non vedenti”.
Ed è tornato finalmente a scrivere, Samuele, dopo un periodo di blackout, come lo ha definito lui stesso, in cui non riusciva nemmeno a scrivere la lista della spesa: “Ho vissuto un momento di difficoltà, come può accadere a tutti. Non riuscivo a scrivere, forse avevo scritto troppi messaggi al telefono che mi avevano spento dal punto di vista professionale. Posso fare a meno di scrivere canzoni ma non posso fare a meno di stare bene in amore”. Poi qualcosa per fortuna è cambiato ed è nato “Cinema Samuele“, che racconta infatti la vita nelle sue mille declinazioni, tra fragilità e senso di onnipotenza.
Questa è la tracklist: Pixel, Il tiranno, Mezza bugia, Il tuo ricordo, Harakiri, Le Abbagnale, Con te, Scorrimento verticale, L’intervista, Distopici (ti sto vicino).
Nel disco nulla è lasciato al caso, anche la copertina per i più attenti nasconde dei piccoli ma grandi dettagli importanti per Samuele Bersani. Tra questi è raffigurato l’orologio della Stazione di Bologna fermo sulle 10:25, e anche la Statua del Nettuno, un altro simbolo della sua Bologna. La rappresentazione stata realizzata da Paolo De Francesco.
C’è anche un tour che partirà da metà aprile 2021, le date in calendario sono:
- 18 aprile – Teatro degli Arcimboldi, Milano
- 27 aprile – Teatro Team, Bari
- 29 aprile – Teatro Metropolitan, Catania
- 3 maggio – Europauditorium, Bologna
- 4 maggio – Auditorium Parco della Musica, Roma
- 7 maggio – Teatro Colosseo, Torino
- 10 maggio – Tuscany Hall, Firenze