Seat Music Awards 2020: ecco i cantanti della prima puntata che andrà in onda in diretta su Rai 1 mercoledì 2 settembre in prima serata.
Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori e Antonello Venditti, Elisa, Emma, Tiziano Ferro (in collegamento da Los Angeles), Ligabue, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Gianna Nannini, Eros Ramazzotti, Zucchero e Amadeus, Giorgio Panariello, Leonardo Pieraccioni e Ficarra e Picone sono gli ospiti della prima puntata dei Seat Music Awards 2020 che andrà in scena il 2 settembre dall’Arena di Verona con Carlo Conti e Vanessa Incontrada.
Nella seconda puntata del 5 settembre vedremo Achille Lauro, Annalisa, Malika Ayane, Boomdabash con Alessandra Amoroso, Gigi D’Alessio, Fred De Palma e Anitta, Diodato, Francesco Gabbani, Ghali, Il Volo, Irama, J-Ax, Levante, Mahmood, Marco Masini, Ermal Meta, Michele Bravi, Mika, Modà, Fabrizio Moro, Nek, Enrico Nigiotti, Tommaso Paradiso, Piero Pelù, Max Pezzali, Raf e Tozzi, Francesco Renga, Takagi Ketra ed Elodie, Enrico Brignano.
Mentre nella terza puntata speciale del 6 settembre, condotta da Nek, vedremo Il Volo, Gigi D’Alessio e Clementino, Bugo ed Ermal Meta, Mario Biondi, The Kolors, Rocco Hunt e Ana Mena, Gaia, Aiello, Giusy Ferreri, Mr. Rain e molti altri ospiti.
In un anno così strano e sospeso per il mondo intero, la musica continua a farla da padrona e reagisce più unita che mai, con un’edizione molto speciale dei premi della musica italiana: per la prima volta non saranno i cantanti ad essere premiati, ma saranno loro a dedicare simbolicamente la propria presenza e le performance ai lavoratori dello spettacolo. Ed è così che i “Premi della Musica” diventano i “Premi DALLA Musica”, un riconoscimento a tutti i musicisti e ai lavoratori dietro le quinte che, anche adesso che il mondo si sta preparando a ripartire, continuano a rimanere sospesi e invisibili.
In diretta dall’Arena di Verona, con meno persone del solito, saranno oltre 50 gli artisti che si alterneranno sul palco nel corso delle due serate. Sarà un modo per riportare la musica nel suo luogo naturale, riaccendere le luci, i suoni, le emozioni dei concerti e ridare la giusta collocazione ai musicisti e a tutti i lavoratori dietro le quinte.
Inoltre, per la prima volta nella storia del premio, il palco sarà posizionato al centro dell’Arena, dando quindi una visione a 360 gradi che permetterà a tutti di vivere appieno la grandiosità e la magia dell’Anfiteatro.