Sfera Ebbasta: biglietti gratis ai genitori che accompagnano i figli per il tour che debutterà con una data zero dalla Zoppas Arena di Conegliano (TV) il 12 aprile per proseguire al Palazzo dello sport di Roma il prossimo 17 aprile , al Palapartenope di Napoli il 19 aprile e chiudere in grande stile al Mediolanum Forum di Assago, nella sua Milano, il 27 aprile.
Sfera Ebbasta ha deciso di fare un gesto per tutti i suoi fan e sopratutto per i loro genitori. Visto che a breve partirà il tour, il trapper ha deciso di regalare i biglietti dei live ai genitori che accompagnano i loro figli under 18.
L’annuncio è arrivato nella giornata di lunedì 18 marzo 2019 tramite i suoi canali social, in cui l’arista ha spiegato le modalità per ricevere i biglietti in omaggio. Basta mandare una mail a biglietti@thaurus.it, indicando i dati personali e i riferimenti del biglietto acquistato per il proprio figlio.
L’offerta è valida a partire da lunedì prossimo, 18 marzo 2019 ed è disponibile fino all’esaurimento delle scorte dei biglietti.
L’atteso “Sfera Ebbasta Popstar tour 2019” debutterà con una data zero dalla Zoppas Arena di Conegliano (TV) il 12 aprile per proseguire al Palazzo dello sport di Roma il prossimo 17 aprile , al Palapartenope di Napoli il 19 aprile e chiudere in grande stile al Mediolanum Forum di Assago, nella sua Milano, il 27 aprile.
In un’intervista a Repubblica Sfera Ebbasta ha parlato della sua esclusione dalla prossima edizione di The Voice of Italy: “Hanno insistito per avermi, mi hanno convocato a un servizio fotografico. Stava per cominciare tutto e poi… boh! Guarda, alla fine la mia fortuna è che non ho bisogno di certi canali per essere quello che sono. Ho costruito una carriera senza il supporto di radio e tv, questa è una vera forza. Per me era semplicemente un’esperienza lavorativa che mi incuriosiva ma in realtà non ne ho bisogno“.
A motivare l’opposizione dell’amministratore delegato Rai a ridosso dell’inizio sarebbero stati i testi delle canzoni dell’artista e la volontà di non fornire chiarimenti ai parenti delle vittime della strage della discoteca di Corinaldo.
Il cantante è stato protagonista indiretto della tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo: cinque ragazzi e una donna (cinque adolescenti e una mamma) sono morti schiacciati nella calca del locale, in provincia di Ancona, mentre tentavano di fuggire da posto in era in programma proprio il concerto del cantante.
“Quella è una cosa che non passa, e non passerà mai – ha commentato per la prima volta – Ho preferito stare zitto. Tutto quello che si può dire su media o social è superfluo, inadatto e inopportuno. Ho scelto di portare rispetto e agire privatamente per cercare a mio modo di stare vicino alle famiglie colpite. Quello che è successo va oltre la musica, oltre il mio personaggio, oltre tutto. Quella notte ha sconvolto tutti, ci ha distrutto, pensare che sia successo è incredibile. Certe cose in un Paese come il nostro non possono succedere. La sicurezza è la prima regola nella vita di tutti i cittadini. Sul lavoro, dappertutto e anche nei luoghi di intrattenimento. Sono sicuramente criticato e preso di mira ma sono una persona e il mio massimo rispetto e cordoglio vanno alle famiglie delle vittime”.