È uscito venerdì 22 novembre 2019 l’ultimo disco di Tiziano Ferro, il cantautore di Latina, che partirà con un tour negli stadi italiani dal 30 maggio 2020.
Tiziano Ferro, 40 anni il prossimo 20 febbraio, torna dopo tre anni con un nuovo album, “Accetto Miracoli”. Un Tiziano più consapevole, più maturo, con nuove esperienze e un po’ di battaglie vinte alle spalle (acquista su Amazon “Accetto Miracoli” di Tiziano Ferro
Il suo stile rimane più che riconoscibile, ma non manca un tocco nuovo e fresco, dovuto anche alla collaborazione con il guru del sound R&B americano, Timbaland, che ha prodotto l’album. I primi due singoli, usciti negli scorsi mesi, sono “Buona (Cattiva) Sorte” e la title track “Accetto Miracoli”.
Il tema centrale che sembra emergere dalla maggior parte delle parole spese nelle 12 canzoni, è quello della voglia di rivincita dopo una crisi:
Accetto Miracoli per me rappresenta un nuovo inizio, un cambiamento del quale sentivo il bisogno, senza averlo tuttavia pianificato. Il titolo all’inizio mi sembrava estremo, ma giusto, perché il disco racconta i piccoli miracoli e le grandi rivoluzioni che sono accadute anche nella mia vita: a volte dobbiamo consegnarci al nostro destino, senza forzarne l’andamento. È in quell’istante che i miracoli accadono e le cose vanno meglio di quanto ci saremmo aspettati.
come dichiara lo stesso Tiziano
Difficile non iniziare a muoversi e ondeggiare le spalle ascoltando già il primo brano “Vai ad Amarti”. Lo stile è quello classico di Tiziano, rime e ritmi azzeccati, il racconto di una storia finita, una dichiarazione a chi forse è sempre stato troppo pieno di sé: “Tu ti piaci tanto, sì saprai adeguarti”.
In “Amici per errore” ritorna invece la dolcezza di una ballata di Tiziano e anche in questo caso sembra che la dedica sia fatta a una persona da allontanare, che non si ha il coraggio di perdere, un grande classico delle storie d’amore.
“In mezzo a questo inverno”, il brano la cui produzione è firmata per la prima volta dallo stesso Tiziano, è un pezzo pianoforte e voce molto intimo, dedicato alla nonna Margherita, anche se viene declinato al maschile.
C’è solo un duetto all’interno dell’album ed è “Balla per me”, cantata con Jovanotti: ritmi allegri, e sonorità un po’ elettroniche che ricordano molto lo stile attuale di Lorenzo. Ascoltandola viene quasi naturale l’associazione con la storica “e Raffaella è mia”, anche se si tratta di due canzoni molto diverse sia nel tema che nella musica.
In tutto il disco Tiziano sembra parlare con sincerità e svelare senza paura se stesso, i suoi punti deboli e i suoi timori. Non è difficile riconoscersi nelle parole dei testi, per chi ha vissuto momenti bui, non solo dal punto di vista sentimentale.
Ma nonostante tutto è un disco piacevole all’ascolto, che non lascia addosso una vera malinconia, anzi più una sensazione di presa di coscienza e di forza di chi desidera iniziare da capo.
Oltre alle date italiane a partire da maggio 2020, Tiziano farà anche un tour di 10 tappe Europee che parte l’11 novembre da Bruxelles. Un tour che non deluderà i fan di vecchia data, perché come ha anticipato:
I brani di Accetto Miracoli naturalmente ci saranno ma… solo se saranno usciti come singoli! Ho deciso che la scaletta sarà composta solo dalle canzoni che hanno segnato il successo dei miei album fino a qui.
ha detto Ferro