Siamo stati al concerto di Roberto Casalino all’Auditorium della Conciliazione, special guest: Alessandra Amoroso. Ecco la recensione!
Si è tenuto sabato 23 novembre all’Auditorium Conciliazione di Roma il concerto di Roberto Casalino, che ha presentato alcune canzoni storiche di cui è autore, il suo ultimo progetto e ha duettato con la collega e grande amica Alessandra Amoroso. Andiamo con ordine a raccontare uno spettacolo live intenso.
Roberto Casalino è ben noto come autore di grandi successi. Nel 2003 collabora con Tiziano Ferro (il quale appare sul led durante la serata con un videomessaggio in cui saluta il suo amico Roberto e canta un pezzo della loro prima canzone a cui hanno lavorato insieme), nel 2008 invece decolla con Giusy Ferreri (fiancheggiando sempre Tiziano Ferro) e per lei scrive ad esempio “Non ti scordar mai di me”, “Novembre”, “Ti porto a cena con me”.
L’anno successivo scrive un brano per Alessandra Amoroso, da qui nasce un legame lavorativo e d’amicizia che dura ancora e che anzi si è rafforzato nel tempo. E’ infatti proprio lei la grande ospite della serata. Nonostante l’influenza, Alessandra non è voluta mancare e si è presentata due volte sul palco, per duettare dapprima sulle notte di “Sul ciglio senza far rumore” (Disco di platino; il video ufficiale conta su YouTube più di 41 milioni di visualizzazioni) ed in seguito su quelle di “Trova un modo” (Disco d’oro; 22 milioni di visualizzazioni su YouTube). Per lei ha realizzato anche altri brani, tra cui ricordiamo “Declinami l’amore” e “La gente non sei tu”, entrambi contenuti nell’ultimo album della cantante salentina.
Dal 2010 ha collaborato diverse volte anche con Emma Marrone, realizzando brani come “Cullami”, “Mi parli piano” e “Cercavo Amore” (Disco di platino, 12milioni di visualizzazioni su YouTube). Durante la serata c’è spazio anche per alcuni suoi inediti, ma soprattutto per la presentazione del progetto discografico “Il fabbricante di ricordi”, che contiene appunto i suoi più grandi successi e che ci aveva già presentato a fine settembre durante una videointervista. Il live prende il titolo proprio dall’album e si avvale di effetti scenici notevoli, di un quartetto d’archi e di un corpo di ballo che accompagna alcune esibizioni con performance originali ed accattivanti.
Musica, ma anche storie di vita, Casalino definisce questo concerto come un vero e proprio viaggio, attraverso i successi come quelli appena citati ed altri come “L’Essenziale”, interpretato da Marco Mengoni e che vede appunto la firma di Casalino, un grande successo che ha venduto 120.000 copie e vinto il Festival di Sanremo nel 2013. E poi ancora “Diamante lei e luce lui”, interpretato da Annalisa, “A un isolato da te” per Francesco Renga e così via durante tutta la serata, alternando questi brani a cover di altri autori, spesso internazionali.
Una bella prova per Roberto Casalino, vero protagonista questa volta tanto da commuoversi affermando “Di solito sono il platea […] mi sembra un sogno. Grazie alla mia famiglia e a voi. Credete nei vostri sogni e date il massimo, se non dovesse andare… avrete comunque dato il meglio di voi stessi”.