Chi è Gavio, in gara ad AmaSanremo?

Gavio in gara tra le nuove proposte di Ama Sanremo in partenza il 29 ottobre su Rai 1. Il cantautore dopo The Voice of Italy e Musicultura si lancia nell'avventura sanremese.

Amadeus il 29 ottobre parte con AmaSanremo sulla Rai per far conoscere i 20 finalisti di Sanremo Giovani 2021. Tra le nuove proposte è stato selezionato anche il cantautore Gavio, ecco la biografia dell’artista sannita che ha alle spalle la partecipazione ad un talent.

Gavio è lo pseudonimo di Gianfranco Cataldo, amante della musica che giovedì 29 ottobre porta sul palco di Rai 1 “La mia generazione”. Grazie a questo brano il ragazzo è riuscito a conquistare il direttore artistico del festival sanremese Amadeus. Di lui non si sa molto, infatti i suoi dati anagrafici sono avvolti nel mistero, per ora sappiamo solo che è originario di Benevento e che ha studiato presso un liceo musicale.

Il cantante però non è sconosciuto al pubblico televisivo, infatti, nel 2016 ha partecipato a un noto talent show. Di quale talent si parla? Si tratta di The Voice of Italy il format musicale di mamma rai. Gavio in quell’occasione è stato fortemente voluto dal rapper Emis Killa che senza esitazione l’ha reclutato nel suo team. Purtroppo però il suo percorso all’interno dello show si è interrotto ad una passo dalla finale.

Ricordiamo che nel 2019 Gavio ha vinto Musicultura festival dedicato alle nuove promesse fra i cantautori della musica popolare e d’autore contemporanea. Ora però Gavio deve giocarsi il tutto per tutto ad Ama Sanremo per conquistarsi un posto al Festival della canzone italiana 2021.

Ci siamo. Giovedì 29 ottobre canterò “La mia generazione” per giocarmi un posto nella finalissima di AmaSanremo. Non riesco ancora ad elaborare un pensiero su come descrivere quello che sto provando in questi giorni.
La vita è troppo strana.

scrive il cantante partenopeo sui social.

Gavio La mia generazione – testo

Con le guerre e senza armi
ci faremo solo più male
comunque vadono le cose
avremo sempre qualcosa da dire
con i libri sull’educazione
ed il telefono cellulare
cresceremo i nostri figli
cresceranno senza giocare
per quanto grandi siano le ambizioni
per quante sono le possibilità
passeremo i nostri giorni
tra i colloqui e i “le faremo sapere”
cambieranno i nostri valori
aspetteremo sorrisi e favori

Saremo tutti quanti uguali
e qualcuno
si distinguerà
la mia generazione
vuole una speranza
la mia generazione
vuole il posto che gli spetta
la mia generazione
cade e si rialza
la mia generazione
parla ma nessuno ascolta

Con i nuovi banali ideali
e questa voglia di arrivare
non ci saranno più lavori
ma solo modi per guadagnare
saremo numeri per le televisioni
militari senza munizioni

Saremo tutti quanti uguali
e qualcuno
si distinguerà
la mia generazione
vuole una speranza
la mia generazione
vuole il posto che gli spetta
la mia generazione
cade e si rialza
la mia generazione
parla ma nessuno ascolta

Siamo le vittime
siamo i colpevoli
siamo i più forti
siamo i più deboli
siamo le vittime
siamo i colpevoli
siamo i più forti
siamo i più deboli

La mia generazione
vuole una speranza
la mia generazione
vuole il posto che gli spetta
la mia generazione
cade e si rialza
la mia generazione
parla ma nessuno ascolta