B come sabato Rai 2: intervista a Andrea Delogu e Gabriele Corsi nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo programma di mamma Rai che racconterà "il lato umano del calcio". Ecco cosa hanno raccontato.
Mancano precisamente 10 giorni all’inizio di B come sabato, il nuovo programma targato Raidue e Rai Radio2, che dal 15 settembre, subito dopo la fine del TG2 terrà compagnia agli amanti del calcio e dello sport in generale.
Infatti, come ricorda il claim e come è stato più volte detto ieri alla conferenza stampa nella sede romana della Rai in Viale Mazzini, il programma racconterà “il lato umano del calcio”, non solo quello patinato, mainstream e da copertina (che salvo gli anticipi del sabato, continuerà ad essere priorità di “Quelli che il calcio…”) ma anche e soprattutto le diverse realtà dei giocatori della serie B e di tanti altri sport, dalla pallavolo, in partenza proprio il 15 di settembre, al rugby.
I padroni di casa saranno Andrea Delogu e Gabriele Corsi, che il direttore di Raidue, Andrea Fabiano, ha simpaticamente annunciato come “esordienti con un record di gavetta”, accompagnati da Marco Mazzocchi e dagli interventi ?a gamba tesa’ Gigi e Ross. Ma tra le novità di questo debutto, interamente realizzato internamente dalla Rai e trasmesso dal centro Napoli della Rai, ci sarà anche l’aspetto radiofonico.
Infatti B come sabato avrà un’interazione continua con Rai Radio2 che lo trasmetterà in diretta per chiunque non potesse vederlo in tv, ma che avrà diverse incursioni della tv nella radio e viceversa che scopriremo durante il primo live: a guidare l’aspetto radiofonico ci saranno Angela Rafanelli e Mauro Casciari.
L’obiettivo di rete è quello di superare la media dell’anno scorso, ovvero il 5 per cento, ed avvicinarsi alla media della rete (ndr. Intorno al 6 per cento). Tutto quello che verrà in più è ben accetto, ma voi giornalisti dateci il tempo di carburare e non puntate subito il dito, queste le parole del direttore di Raidue che ha comunque ironizzato anche sulla gaffe del film trasmesso in lingua originale sulla rete qualche giorno prima affermando che il programma potrà essere condotto in diverse lingue, per questioni di marketing.
Lo spirito del gruppo di lavoro si respira anche dalla sinergia di Andrea e Gabriele, che hanno passato l’estate a mandarsi messaggi su whatsapp, creando tante idee che però poi sono state quasi tutte giustamente cassate dal nostro gruppo autorale ha commentato la padrona di casa femminile, che a giugno scorso ha ricevuto anche il Premio Fabrizio Frizzi, da poco istituito: È stato un momento magico, ho ancora il premio sul comodino. È un riconoscimento che non c’entra niente con la cupezza e con la tristezza, ma con la gratitudine e la passione che ci ha uniti tutti in quel momento su quel palco e con chi ha deciso di vedere in me un futuro anche in una minima parte simile alla professionalità di Fabrizio.
Il padrone di casa maschile invece, reduce ancora dal successo di “Reazione a catena” in onda ancora su Raiuno fino al 23 settembre, tiene a precisare che Non siamo i figli di Quelli che il calcio… Per carità, non vogliamo distinguerci ma cerchiamo solamente di non raddoppiare le cose. Ovviamente il programma nasce sulla spinta di Quelli che, ma racconteremo degli altri sport e le partite di serie b, che non sono campionato minore ma semplicemente diverso; anche perché ci sono piazze enormi e importanti quest’anno in sfida come Ascoli e Venezia solo per citarne alcune. Ci dice Gabriele Corsi che si definisce un appassionato di calcio, non un esperto: Veniamo (Delogu e io ndr.) entrambi dalla radio e cercheremo di tenere compagnia e informare. Ho accettato subito a marzo questa proposta in primis perché è un piacere lavorare con persone che stimi, e non accade spesso; e poi perché mio padre guarda solo la Rai.
Inizia quindi il riscaldamento per la partenza di B come sabato che debutterà sabato 15 settembre alle 13:30 in contemporanea su Raidue e Radio2, con una formazione da non perdere: in attacco Andrea Delogu e Gabriele Corsi, in centro campo Gigi e Ross e Marco Mazzocchi e in difesa la squadra di Radio2 con tante sorprese e divertimento assicurato.