Intervista ad Alessandro Egger in gara a a Ballando con le stelle. Il modello e attore ci ha parlato dei suoi prossimi progetti (serie e film in arrivo) e farà delle critiche il suo punto di forza.
Ballando con le stelle ha riaperto la sua pista da ballo e in sala delle stelle c’è anche Alessandro Egger. Il modello e attore non ha paura di mettersi in gioco e la padrona di casa Milly Carlucci lo ha scelto per questa diciassettesima edizione. Al termine della conferenza stampa, poco prima che il programma entrasse nel vivo, abbiamo incontrato Alessandro Egger per una video intervista. Ecco cosa ci ha raccontato.
Alessandro Egger sei nel cast di Ballando con le stelle, cosa vorresti che il ballo tirasse fuori da te?
Bella domanda! Vorrei che il ballo tirasse fuori da me l’esperienza che credo mi manchi in questa categoria. Questa esperienza vorrei trasformarla in un percorso importante della mia vita quindi anche emozioni, avventura, insegnamento e anche amicizie un po’ tutto quello che il ballo può dare.
Che rapporto hai con il ballo e come stanno andando le prove?
Io con il ballo ho sempre avuto una forte attrazione però il limite della consapevolezza dei passi mi ha sempre frenato nel buttarmi a capofitto però è sempre stato qualcosa che mi ha fatto sognare. L’ho sempre guardato con ammirazione ed occhi sognanti e ora che ho l’opportunità di farlo, voglio farlo al meglio.
Ti preoccupa avere un giudizio da parte di una giuria come quella di Ballando che a volte è molto severa?
Per via del mio lavoro sono abituato ad essere giudicato in continuazione quindi il giudizio non mi preoccupa ma mi preoccupa più che altro l’intenzione che uno mette nel giudicare. Quindi se è un giudizio coerente e “freddo” incentrato solo sulla performance non mi preoccupa, anzi. Sono dell’idea che i giudizi mi hanno portato fino a qua perché sono sempre stato circondato da critiche costruttive. Quindi cercherò di trasformare le loro critiche nel mio successo.
Questo è lo spirito giusto! Invece progetti dopo Ballando?
Ho appena finito di girare una serie con Marco Bocci che uscirà in primavera, è un grande progetto di cui sono molto orgoglioso. Poi lavorare con Marco Bocci e con Oliver Hirschbiegel il regista nominato agli Oscar è stato molto bello. Sto lavorando anche ad una nuova serie e a un film. Quindi c’è molto da fare ma adesso c’è solo Ballando e la mia concentrazione è al 100% sulla pista.
C’è un ballo che ti spaventa di più rispetto agli altri?
Alessandro: Quelli con tanti passi, dove c’è bisogno di tanta concentrazione e tanta memoria. Tove un ballo che mi potrebbe preoccupare secondo te qual è?
Tove: No, non fare quesi pensieri brutti (ride).
Alessandro: Nessun ballo mi preoccupa (ride) perché che Tove che mi aiuterà.